Come si contrasta l’inestetica e fastidiosa ritenzione idrica che, oltre ad essere “brutta” da vedere, è anche responsabile di una fastidiosa sensazione di pesantezza e gonfiore? Ecco alcuni consigli utili per combattere la ritenzione idrica.
Come combattere la ritenzione idrica: consigli utili
In estate, ancor di più, il calore conseguenza delle temperature estive, peggiora il problema della ritenzione idrica. Il gonfiore può verificarsi in qualsiasi tratto, ma spesso si concentra su piedi e caviglie in conseguenza della gravità.
In alcune persone il gonfiore da ritenzione idrica può essere tale da influire significativamente anche sul peso corporeo e, per capire se la causa del gonfiore sulle gambe sia legato alla ritenzione idrica, si può ricorrere alla ricerca del cosiddetto segno della fovea.
Ossia, è necessario comprimere con la punta di un dito l’area colpita da gonfiore, se una volta tolto rimane un’impronta per qualche minuto, questo è segno della presenza di liquido in eccesso. Ecco come combatterla.
Primo trucco, abbatti il consumo di sale. Se consumi troppo sale costringi il tuo organismo a trattenere liquidi per mantenere l’equilibrio osmotico di sangue e sistema linfatico e questo si noterà soprattutto a livello di gambe e piedi per i motivi già spiegati, ma è spesso apprezzabile, anzi “disprezzabile”, anche a livello di viso e braccia.
Bere di più può aiutarti a sgonfiare le gambe. Introdurre una maggior quantità di liquidi ha almeno due effetti positivi sulla ritenzione idrica:
Diluisce la quantità di sale presente, favorendone l’eliminazione con le urine e il sudore;
favorisce il mantenimento di una buona fluidità del sangue, che quindi avrà una minor tendenza ad accumularsi nelle caviglie.
Per perseguire questo obiettivo è bene non solo di aumentare il consumo di acqua in quanto tale, ma di introdurre liquidi anche con il consumo di frutta e verdura di stagione. E anche tisane e tè verde.
Mangiare ogni giorno anche una giusta quantità di proteine, perché in caso di carenza la ritenzione idrica può peggiorare. Una delle migliori diete è un’alimentazione plant-based, ovvero fortemente orientata ai prodotti di origine vegetale.
Introdurre la Vitamina B6 è un prezioso alleato nella lotta alla ritenzione idrica; c’è qualche studio che ne ha indagato l’efficacia ad esempio quando il sintomo è legato alla sindrome premestruale. La B6 la puoi trovare ad esempio nei ceci, nelle arachidi, nei carbo integrali, come l’avena, nella banana e nella carne bianca, tonno e salmone.
Ridurre la ritenzione idrica è possibile anche evitando un’eccessiva esposizione al sole, soprattutto nelle ore più calde, ma anche con qualche doccia fresca e bagno freddo.
E poi attività fisica, ovviamente; muoversi favorisce la circolazione e il ritorno venoso al cuore. Cammina, corri, vai in bici, gioca a tennis a Padel basta che facciamo muovere le gambe e perdiamo così anche qualche chilo.