Come curare i dolori articolari

Le cause che stanno all'origine dei dolori articolari possono essere diverse, quindi la cura da seguire può essere diversa in relazione al singolo caso.

I dolori articolari sono un problema che interessa tantissime persone nel mondo, soprattutto tra chi è già un po’ avanti con gli anni. È una manifestazione dolorosa abbastanza riconoscibile: colpisce una o più articolazioni e spesso è accompagnata da un’infiammazione o da un gonfiore della zona coinvolta. Le cause che stanno all’origine del dolore possono essere diverse, quindi la cura da seguire può essere diversa in relazione al singolo caso.

Cosa sono i dolori articolari e quali sono i loro sintomi

Le articolazioni sono quelle strutture anatomiche che si trovano tra le ossa: ci sono quelle mobili, semi mobili o fisse. I dolori articolari, come detto, riguardano soprattutto i meno giovani (ne soffre circa il 58% di chi ha superato i 65 anni), ma possono verificarsi su soggetti di ogni età. Il principale sintomo è il dolore, che può essere accompagnato da una certa rigidità dell’articolazione, da una limitazione del movimento e da una deformazione o un rigonfiamento dell’area.

Fino a non molto tempo si pensava che i dolori fossero una normale conseguenza dell’invecchiamento, ma non è così. L’età che avanza è sicuramente uno dei fattori di rischio, ma ce ne sono anche altri, come le anomalie genetiche, le anomalie a carico del sistema scheletrico o muscolare, le lesioni da stress o l’obesità. Anche l’assunzione prolungata di determinati farmaci può causare la comparsa di questi fastidi.

Come si curano i dolori alle articolazioni

Per riuscire a trovare una cura efficace è necessario individuare l’origine del problema. Tra i rimedi naturali c’è Hondroxspry, un prodotto pensato per offrire un aiuto quando si soffre di dolori alle articolazioni. Per avere maggiori informazioni su questo spray per i dolori articolari si consiglia di visitare il portale specializzato hondroxspray.it, in modo da capirne le modalità d’uso e la composizione.

Già con l’anamnesi è possibile recuperare degli indizi importanti per risalire alla causa dei dolori. Il medico infatti potrà orientare la sua diagnosi considerando l’età ed il genere del paziente, la presenza di casi simili in famiglia e l’eventuale assunzione di farmaci. Per scendere più nel dettaglio si deve procedere con l’esame clinico, che permette di individuare le strutture coinvolte, la natura dell’eventuale patologia sottostante e la presenza di ulteriori manifestazioni che coinvolgano tessuti exta articolari.

Una cura per ogni causa e accorgimenti per preservare le articolazioni

In base agli esiti dell’esame clinico e di eventuali altri test come gli esami di laboratorio o le tecniche di imaging, è possibile stabilire la cura più adatta per trattare le cause che stanno all’origine dei dolori articolari, in modo da non limitarsi ad un rimedio per eliminare i sintomi. La cura può essere affiancata da dei comportamenti che permettono di mantenere la salute delle proprie articolazioni.

Innanzitutto bisogna cercare di tenere sotto controllo il peso: i chili di troppo infatti rappresentano una fonte di stress per le articolazioni e varie parti del corpo come le ginocchia, il femore, la schiena ed i piedi. È altresì importante fare esercizio fisico per tonificare i muscoli che circondano le articolazioni, proteggendole. Anche piccoli accorgimenti possono rivelarsi molto utili: quando si alza un peso, per esempio, bisogna sfruttare le articolazioni (ed i muscoli) più forti, evitando di caricare troppo quelle più deboli. Bisogna dare un adeguato riposo al corpo ed evitare la sedentarietà. Avere quindi uno stile di vita sano ed equilibrato può portare giovamento alla salute.

Scritto da Alice Sacchi

Lascia un commento

Resveratrolo: cos’è e a cosa serve

Alla scoperta della dieta chetogenica: cos’è e come impostarla

Leggi anche