Se già soffri di ansia e attacchi di panico può darsi che ti sia capitato di affrontarne uno in aereo oppure mentre si è in volo. Come gestire gli attacchi di panico in aereo? Ecco la soluzione.
Come gestire gli attacchi di panico in aereo? Il prezioso aiuto delle hostess
Ti è mai capitato di affrontare un attacco di panico mentre si è in aereo in attesa del decollo? Prima di tutto è importante riconoscere l’attacco di panico. Se già si soffre di ansia, sicuramente si saprà che sintomi come il tremore, la tachicardia, il senso di svenimento e mancamento, il senso di morire, la difficoltà a respirare o la voglia di fuggire siano caratteristici di questo stato dell’umore.
Questi sono solo alcuni dei sintomi che possono presagire un attacco di panico in aereo, e sono quelli più diffusi e questo può aiutarci nel comprendere che ciò che dobbiamo affrontare per volare serenamente in aereo è proprio l’attacco di panico. Ecco come gestire gli attacchi di panico in aereo:
Respira profondamente per contrastare il primo sintomo che sentirai, la difficoltà di respirare. Quello che può accadere è di entrare in iperventilazione con la sensazione di non riuscire a respirare: questo primo fattore fa aumentare il panico.
Se si nota che il respiro si fa sempre più affannoso, si provi a respirare profondamente con il diaframma mettendo una mano sulla pancia, tenendo fermo il petto e muovendo solo la pancia. In questo modo la respirazione sarà diaframmatica. Fare 9-10 respiri profondi. In questo modo la respirazione affannosa inizierà ad attenuarsi.
Usa le tecniche di distrazione. Se ci si accorge di essere colti da una forte ansia, perché in realtà l’aereo è sempre stato un motivo di spavento, prima che quest’ansia diventi panico, proviamo a distrarci, magari parlando con la persona che accanto o facendo altre cose.
Per esempio, molto utile è portarsi un dispositivo per ascoltare la musica senza bisogno di connessione wi-fi: preferiamo brani rilassanti. Ancora, si può prendere il libro che si ha volutamente messo praticamente nello zaino per iniziare a leggere. Tutte queste distrazioni servono a isolare per un attimo la mente dalla paura dell’aereo.
Fai del rilassamento muscolare. Il tuo corpo sicuramente sarà molto teso, per questo è molto utile fare esercizi di rilassamento come per esempio il training autogeno. Per cominciare, provare a rimanere seduti in posizione comoda.
Da qui si fa mentalmente una scansione del proprio corpo isolando singolarmente le parti principali, come le gambe, l’addome, il petto, le spalle e ad una ad una ci si immagina di rilassarle completamente fino al raggiungimento della totale distensione fisica. Questo esercizio solitamente si fa come preliminare del training autogeno.
Come gestire gli attacchi di panico in aereo? Il supporto delle hostess
La paura di volare può essere la combinazione di molte fobie diverse: avere paura delle altezze, degli spazi ristretti, delle situazioni sociali o di lasciare la tua comfort zone oppure una brutta esperienza avuta durante un volo precedente. C’è anche chi già normalmente soffre di crisi di panico e in aereo è più predisposto, soprattutto se è proprio la paura di avere una crisi in volo a prendere il sopravvento.
Tra i rimedi naturali per vincere e gestire l’attacco di panico in aereo è bene non cambiare abitudini alimentari prima di salire sull’aereo e mangiare a sufficienza, perché lo stomaco vuoto incrementa lo stress.
Oppure come anticipato distraiti ad esempio leggendo un buon libro o ascoltando della musica in modo da non concentrarti sui rumori del tutto normali ma che l’ansia potrebbe far percepire come indizi di catastrofe imminente.