Il melanoma cutaneo deriva dalla trasformazione in tumore dei melanociti, ovvero di alcune cellule che formano la pelle. La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo ed è formata da tre stati che sono epidermide, derma e tessuto sottocutaneo. I melanociti fanno parte dell’epidermide e hanno il compito di produrre melanina, un pigmento degli effetti dannosi dei raggi solari. I melanociti possono dar vita ad agglomerati scuri che conosciamo come nei, questi sono generalmente benefici ma a volte purtroppo sono pericolosi tumori. Fortunatamente è possibile prevenire il melanoma seguendo alcuni accorgimenti, scopriamo quali.
Cause del melanoma
La causa principale che porta all’insorgere di melanomi è senza dubbio l’eccessiva esposizione alla luce ultravioletta. Per questo è importante fare molta attenzione quando si prende il sole: i raggi solari veicolano infatti raggi UVA e UVB altamente dannosi. Per questo, per abbronzarsi senza rischi è bene porre grande attenzione e utilizzare creme protettive in grado di proteggere la nostra pelle per evitare che si formino cellule tumorali. Anche le lampade e i lettini solari vanno utilizzati con parsimonia perché sono sorgenti di raggi ultravioletti.
Esistono altri fattori che veicolano l’insorgenza di melanomi, tra questi uno dei più diffusi è l’insufficienza del sistema immunitario causata per esempio da chemioterapia. Anche alcune malattie ereditarie come lo xeroderma pigmentoso aumentano il rischio di melanomi perché rendono impossibile la riparazione dei danni causati dai raggi UV da parte dell’organismo.
Anche le persone con lentiggini e molti nei sparsi sulla pelle la possibilità di melanomi aumenta notevolmente. Le persone con occhi, capelli e pelle chiara e in quelle che hanno un parente stretto colpito da questo tumore o che hanno avuto un precedente melanoma cutaneo devono porre ancora una maggiore attenzione.
Prevenzione del melanoma
Ci sono alcuni comportamenti che possono aiutare a prevenire il melanoma. Il più grande consiglio che vogliamo darvi è quello di cercare di esporvi al sole in maniera moderata e di farlo fare anche ai bambini fin da piccoli, facendo ovviamente attenzione a non ustionare la pelle. In generale è bene evitare di esporsi al sole durante le ore più calde, ovvero tra le 10 e le 16, questo è consigliato ovviamente durante la stagione estiva quando i raggi solari si fanno più intensi. Si deve ridurre al minimo anche l’uso di lampade e lettini abbronzanti.
Quando ci si espone al sole è necessario applicare sulla pelle una crema protettiva adeguata al proprio tipo di pelle, applicandola più volte in modo da assicurare una copertura costante. Si consiglia anche si indossare cappelli e occhiali da sole per proteggere testa e occhi che sono due zone del corpo molto delicate.
Queste attenzioni sono valide sia per gli adulti che per i bambini. Questi ultimi sono infatti molto sensibili alle scottature solari e quindi è bene proteggerli. Il processo di trasformazione tumorale è infatti molto lungo e spesso può derivare da un’alterazione che è avvenuta proprio in età pediatrica.
Un ulteriore consiglio che risulta molto importante è quello di controllare periodicamente l’aspetto dei nei sulla pelle. Guardarsi allo specchio oppure rivolgersi a un familiare per vedere le zone non visibili è molto importante perché può scoprire delle piccole alterazione dei nei. È fondamentale consultare un dermatologo in caso si noti qualche cambiamento.