Le punture di zanzara, per i bambini, possono essere davvero fastidiose. Tanto più che sono proprio loro ad essere maggiormente esposti. Le zanzare sono infatti attratte dal sudore: è il suo odore a permettere loro di riconoscere la “preda”. Ecco alcuni consigli per proteggere i bambini dalle zanzare.
Come proteggere i bambini dalle zanzare: consigli utili
I bimbi, che hanno in genere 500 ghiandole sudoripare per centimetro quadrato a differenza delle 120 degli adulti, sono una vera e propria “attrazione” per le zanzare. Le loro punture, tuttavia, sono molto fastidiose per i più piccoli, anche quando dormono.
Ecco come proteggere la pelle dei bambini dalle punture di zanzare. Prima dei sei mesi è bene scegliere prodotti naturali per proteggere la pelle fragile, delicata e immatura dei bambini.
Dai sei mesi ai due anni, è bene valutare che i prodotti siano realizzati senza l’utilizzo di parabeni o ammoniaca, icaridina o DEET. Dai due ai dodici anni, invece, si può passare alle lozioni, gli spray e i prodotti contenenti icaridina, con una concentrazione non superiore al 20%.
Cosa fare invece contro il gonfiore delle punture di zanzare nei bambini? Per alleviarlo è possibile applicare un po’ di ghiaccio, mentre contro il prurito può rivelarsi utile una crema alla calendula.
Altri consigli utili per proteggere i bambini dalle zanzare sono:
Usare dei repellenti naturali adatti ai bambini: i prodotti repellenti per le non sono adatti ai più piccoli, perché contengono sostanze potenzialmente tossiche e dannose per la loro salute. Per i bambini esistono prodotti specifici, a base per lo più di sostanze naturali.
Vestirli con colori chiari perché attirano meno le zanzare.
Evitare di stare all’aperto nelle ore del crepuscolo e all’alba quando le zanzare sono più numerose e anche più aggressive.
Evitare ristagni d’acqua in giardino o sul terrazzo.
Cosa fare per alleviare il gonfiore da puntura di zanzara
Se il bimbo viene punto, un pò di ghiaccio applicato sulla zona arrossata ridurrà l’infiammazione mentre nel caso che prurito, gonfiore e fastidio portino a grattarsi parecchio e quindi aumentare il rischio di infezione, il pediatra potrà consigliare una pomata a base di idrocortisone.
In generale, comunque, la puntura di zanzara passa da sola nel giro di qualche ora, al massimo qualche giorno, e non bisogna metterci nulla se non un po’ di crema alla calendula, come anticipato, per lenire il prurito oppure uno stick specifico post puntura per bambini.
Ci sono diversi tipi di repellenti naturali o chimici disponibili in spray, fazzolettini imbevuti da strofinare delicatamente, in stick, in gel, lozione o fluido da spalmare.