I brufoli compaiono proprio nei momenti meno opportuni mettendo a dura prova la nostra pazienza! A volte la tentazione è troppo grande per resistere e si cede: finiamo per schiacciare il brufolo e lo ritroviamo gonfio e rosso. Non disperate: ecco alcuni consigli utili per sgonfiarlo.
Come sgonfiare un brufolo schiacciato? Consigli utili
Se hai deciso di schiacciare un brufolo invece di aspettare che questo guarisca da solo, questo è l’articolo che fa per te. Dopo averlo schiacciato, invece, il brufolo e la zona apparirà gonfia e messa peggio di prima. Cosa fare?
Una delle cose da fare è di cercare di non tormentare la zona in altri modi e, dopo aver lavato il viso, disinfettare la ferita e applicare durante la notte un trattamento specifico. Nelle ore notturne la pelle tende a ripararsi e così facendo la aiuti in questo compito.
Di giorno invece, se decidi di applicare del fondotinta sulla zona, ricordati di spalmarlo con le mani ben pulite e disinfettate (perché l’infezione non si sparga). Se usi una spugnetta o dei pennelli, lavali con prodotti specifici e igienizzali.
Inoltre, la crema antimacchia in caso di predisposizione acneica è la tua migliore amica. Si tratta di una crema specifica che idrata, protegge dai raggi UV e aiuta la pelle a tornare integra. La protezione solare è importantissima: i raggi del sole infatti aumentano il rischio di discromie che il brufolo lascerà sulla pelle una volta guarito.
Applicala con costanza: soprattutto se potenziata da erbe botaniche e vitamine (come la vitamina C), ti aiuterà a proteggerti a fondo dalle discromie e imperfezioni.
Sgonfiare un brufolo schiacciato: rimedi
Se un brufolo rimane intatto sul nostro viso, la possibilità che scompaia così come è arrivato, e senza lasciare traccia è alta. Una volta spremuto, invece, la situazione peggiora irrimediabilmente e, anziché risolverla, avremo semplicemente appagato un desiderio che, peraltro, non porta a nulla di buono, anzi.
Come togliere il rossore e gonfiore dei brufoli schiacciati? Altra cosa da fare è utilizzare un detergente adatto sulla zona infetta ciò per prevenire la comparsa di nuovi brufoli. No a esfolianti aggressivi – specie sulla crosta del brufolo – che peggiorerebbero la situazione. Importante sarà mantenere la zona il più pulita possibile, non coprirla insomma, con fondotinta e correttori e non passarci sopra il pennello per il trucco.
Ancora più importante, poi, è non togliere la crosta perché, oltre a rallentare la guarigione, tale operazione elimina le cellule sane che stanno pian piano ricrescendo sulla zona. Lasciandola intatta si eviterà anche che si creino delle cicatrici.
Tra i rimedi naturali per eliminare il gonfiore c’è l’utilizzo di un trattamento a base di acido salicilico (che svolge funzione lenitiva, antisettica e cicatrizzante). In alternativa, fare un impacco freddo, ghiacciato, sulla zona per 5 minuti: ciò riduce anche il gonfiore.