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Durante la vita quotidiana veniamo esposti a paure e piccoli traumi che qualche volta possono trasformarsi in vere e proprie fobie. Sono tanti gli eventi che possono provocare ansia. Ma ci sono anche dei metodi per superare paure e fobie senza troppe difficoltà. Quali?
Superare paure e fobie: ecco come
Le fobie che ci vengono suscitate dalle nostre paure spesso causano l’evitamento di diverse situazioni e attività, che possono essere più o meno frequenti e quindi più o meno limitanti. Ecco dei consigli per non cadere più in questi errori.
Affrontare presto le proprie fobie
Quando la normalità della nostra vita viene ostacolata dalle paure, perché evitiamo tutte quelle situazioni che ci creano ansia, è assolutamente necessario affrontarle prima che sia troppo tardi. Andare dal dentista, fare un prelievo di sangue, l’altezza, guidare in autostrada, luoghi chiusi e affollati: sono tutte cause di possibili fobie. Affrontarle è una priorità se non vogliamo che la nostra vita diventi una continua esclusione di cose che ci fanno paura.
Anche se lentamente, dobbiamo esporci in maniera graduale a quelli che consideriamo dei rischi per superare paure e fobie. Se non lo facciamo, l’ansia e l’angoscia generate possono trasformarsi in un vero e proprio disturbo post-traumatico da stress e addirittura in disturbo ossessivo compulsivo.
Un metodo utile durante l’esposizione è la scala dell’ansia: riconoscere il grado di ansia che una particolare situazione provoca in noi è fondamentale. Ciò permette di considerare l’ansia come un’emozione quantificabile.
Fatto questo, l’esposizione dev’essere appunto graduale e scomposta in piccolissime parti, prima di entrare in contatto con la situazione vera e propria di panico. Gli step sono ovviamente organizzati in ordine crescente. Ogni step superato è un incentivo per il passo successivo; uno step non superato non dev’essere motivo di interruzione dell’esposizione.
L’importanza del rilassamento
Un trattamento psicologico molto efficace è quello del rilassamento fisico e mentale per gestire i sintomi dell’ansia causata da fobie. Anzitutto, diventa basilare comprendere le tecniche di respirazione: questa è utilissima per contrastare le situazioni che causano iperventilazione e tachicardia – dunque ansia. Si trattiene il fiato per qualche secondo, ed espirando lentamente ci si concentra sul rilassamento. Alternando inspirazione ed espirazione lentamente, in circa un minuto dovrebbero alleviarsi i sintomi più acuti dell’ansia.
Anche il rilassamento muscolare è importante: si alterna tensione e distensione di specifici muscoli. E’ utile perché durante le condizioni di ansia dovuta alla fobia si presenta appunto tensione muscolare.
Concentrarsi su altro
Quando ci troviamo in una situazione che genera in noi panico non riusciamo a distrarci da quel pensiero e a focalizzarci su altro. Ma se impariamo a concentrarci su stimoli neutri riusciamo anche a superare l’agitazione causata da paure e fobie. L’importante non è infatti focalizzarsi sull’interpretazione (negativa) che si ha di quell’oggetto o quella situazione: li si accetta spostando il pensiero su altre loro caratteristiche, come la forma, il movimento, il modo di presentarsi. In questo modo, anziché ansia, nasce in noi curiosità.