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La solitudine è un fardello pesante che può complicare la vita, rendendo difficile vedere il lato positivo delle cose e portando a sentimenti quali la tristezza, l’ansia e la depressione. Anche se ci sono momenti durante i quali è normale sentirsi soli, come quando si è lontani dalla famiglia o dagli amici, è importante affrontare questi sentimenti nella maniera corretta. Nello specifico, è bene capire che sentirsi soli non significa essere isolati dal mondo, e che tutto dipende da come combattiamo il problema.
Cosa fare quando ci si sente soli?
Capire i motivi alla base della solitudine
La solitudine è uno stato d’animo che può dipendere da diversi fattori, sia psicologici sia sociali. Il primo consiglio è di scavare a fondo per risalire alle cause di questo sentimento, per poter poi giungere ad una soluzione. In una guida online, ad esempio, gli esperti di Serenis spiegano che il sentirsi soli può dipendere dal trasferimento in una nuova città, oppure da momenti particolari come il lutto, la fine di una relazione importante, la pensione o la paternità. Comprendere le motivazioni della solitudine, dunque, aiuterà a trovare la strada per risolvere il problema.
Aprirsi al mondo esterno
Alle volte la solitudine è una scelta, come avviene con le persone PAS, ma spesso è una diretta conseguenza dell’isolamento sociale, che porta ad una maggiore difficoltà nel connettersi con gli altri. In questi casi, è importante cercare di aprirsi al mondo esterno e andare a caccia di nuove opportunità di socializzazione. Anche forzandosi, per poter rompere il ghiaccio, dato che poi sarà tutto più semplice. La socialità, infatti, è come un muscolo: dopo un lungo periodo di inattività deve essere forzata, seppur gradualmente, per tornare alla sua piena funzionalità. Dunque via libera ad attività come la palestra, i corsi, i club o il volontariato, che aiutano a conoscere nuove persone.
Rivolgersi ad uno psicologo
La solitudine è un sentimento che può dipendere anche da uno stato psicologico problematico, come l’ansia o la depressione. In questi casi è bene chiedere aiuto ad uno specialista, che potrà fornire un supporto professionale e personalizzato per affrontare al meglio il problema. Inoltre, esistono diverse risorse online che possono aiutare una persona a capire se soffre di complicazioni psicologiche, come questo test depressione, utile per poter eventualmente ricollegare il sentirsi soli a tale stato mentale. Se i risultati del quiz indicano una possibile depressione, si avrà una motivazione in più per attivarsi e cercare un bravo specialista.
Circondarsi di cose e persone positive
Quando si soffre di un qualsiasi problema, non è mai saggio aumentarne il carico circondandosi di situazioni negative. L’ultimo consiglio, quindi, è il seguente: cercare di creare un ambiente positivo, sia a livello fisico che mentale. Rendere il proprio spazio vitale accogliente e ordinato, ad esempio, contribuirà a migliorare il benessere generale, dandoci un obiettivo. Inoltre, è importantissimo iniziare a frequentare persone allegre, in modo da migliorare l’umore generale. Soprattutto se si parla di individui empatici, che sanno ascoltare i problemi altrui, senza per questo soffocare gli altri con i propri. Infine, qualsiasi elemento in grado di aggiungere positività alla propria vita deve essere accolto a braccia aperte, hobby compresi.