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Da recenti studi dell’Istituto Spallanzani di Roma si è scoperto che il virus CoVid-19 è presente anche nelle secrezioni lacrimali di chi è risultato positivo. Soprattutto nella prima fare dell’insorgenza della malattia si è osservato che il virus è presente nelle lacrime e le indicazioni che fin dall’inizio ci sono state ripetute non sono quindi da sottovalutare.
Evitare di toccarsi naso, bocca ed occhi è importante per evitare di essere contagiati e di contagiare gli altri con questa subdola malattia con cui stiamo facendo i conti. I fluidi oculari dei pazienti affetti da SARS-CoV-2 che contengono i virus infettivi sono quindi potenzialmente infettivi se ci si viene a contatto. Lavarsi spesso le mani e mantenere un’igiene accurata possono aiutarci ad evitare di venire in contatto con il virus e quindi essere infettati.
Le lacrime e le secrezioni oculari sono veicolo di contagio e quindi bisogna mantenere una massima attenzione per utilizzare le lenti a contatto in questo periodo.
Il consiglio generale è quello di preferire l’utilizzo degli occhiali alle lenti a contatto in questo particolare momento storico. Se non si può fare a meno di indossare lenti a contatto è bene preferire quelle giornaliere alle mensili o alle trimestrali. Questo perchè secondo uno studio del Journal of Hospital Infection il virus CoVid-19 sopravvive fino a 5 giorni su gomma e silicone.
Le lenti a contatto, infatti, sono per la maggior parte prodotte in silicone e il rischio di contagio risulta molto alto. Infatti, per poter indossare le lenti, è necessaria una manipolazione delle stesse e la disposizione all’interno degli occhi può favorire la contaminazione dall’esterno attraverso i fluidi oculari. É infatti impossibile la contaminazione da persona a persona perchè questi dispositivi sono utilizzati in modo personale da ognuno ma rimane la possibilità di essere contagiati per chi è a rischio di contatto ambientale.
Indicazioni per indossare le lenti a contatto
Per indossare le lenti a contatto anche in tempi di Coronavirus è importante attenersi alle stesse indicazioni che si era soliti seguire anche prima. Infatti lavare bene le mani prima di indossare le lenti a contatto e pulire sempre le stesse con i liquidi apposta sono indicazioni generali per il corretto utilizzo di questi dispositivi. Visto che le mani sono uno dei veicoli principali di contaminazione dal virus è bene lavarsele accuratamente per almeno 20 secondi con sapone neutro ed acqua corrente.
É importante utilizzare poi biancheria da bagno sempre pulita e disinfettata attraverso soluzioni apposite. Una volta aperta la confezione è consigliabile appoggiarle solo su superfici sanificate e pulite e toccare le lenti a contatto solo con le mani ben pulite. Se per caso durante la giornata dovessero verificarsi pruriti o rossori è bene rimuovere le lenti a contatto ed utilizzare gli occhiali. Le congiuntiviti e gli arrossamenti degli occhi, infatti, sono stati uno dei segnali che hanno insospettito Li Wenliang, medico cinese che per primo ha lanciato l’allarme SARS-CoV-2 e che ne è deceduto in seguito a questa sua scoperta.
Come comportarsi
Per poter indossare le lenti a contatto anche in questo periodo è bene attenersi a delle semplici regole raccomandate dagli ottici e dai produttori di lenti a contatto. Innanzitutto è importante non utilizzare le lenti oltre il tempo indicato sulla confezione. Sconsigliato, quindi, l’utilizzo prolungato di questi dispositivi che non è consigliabile nemmeno in tempi privi di virus.
É importante, poi, gettare le lenti dopo ogni utilizzo se si tratta di giornaliere. In caso si decida di utilizzare lenti mensili o plurigiorni è consigliato disinfettare regolarmente i dispositivi e il portalenti con i liquidi appositi. Prima di procedere all’inserimento o alla rimozione delle lenti è importante lavarsi accuratamente le mani e asciugarsele con dei fazzolettini di carta usa e getta per diminuire il rischio di infezioni.
Infine, l’ultima raccomandazione che ottici e produttori danno a chi utilizza lenti a contatto, è quella di sospendere l’utilizzo in caso si riscontrino sintomi riconducibili al Coronavirus.