Chi ama bere caffè latte non ne può fare a meno. Ma consumare questa bevanda tutti i giorni fa male o fa bene all’organismo e alla mente? Scopriamo tutti i pro e i contro del caffè latte.
Bere caffè latte tutti i giorni: benefici
Il caffè latte si crea con espresso e latte al vapore e tanta schiuma. La creazione di questa bevanda squisita e appetitosa risale al 19esimo secolo, quando fu servita per la prima volta in Italia come alternativa al caffè o al tè.
Da quel momento, milioni di italiani l’hanno amata e ancora oggi il caffè latte è tra le bevande, soprattutto nella colazione, più apprezzate di sempre. Ma berla tutti i giorni fa male all’organismo? Iniziamo a parlare dei benefici del caffè latte.
Questa variante di caffè è ricca di antiossidanti, che proteggono il corpo dai radicali liberi che possono causare danni alle cellule e al DNA. Questi composti aiutano anche a combattere l’infiammazione, un fattore di rischio per molte malattie tra cui malattie cardiache e cancro. Inoltre, la caffeina può darti una spinta quando ti senti stanco o letargico.
E ancora, può aiutare a migliorare i livelli di energia e il metabolismo complessivi fornendo una fonte costante e affidabile. La conferma del suo apporto benefico, è stato confermato anche da Marienne Nissen Round e Andrew Williams.
I due ricercatori sono riusciti ad isolare nella bevanda i polifenoli, noti come gli antiossidanti utili contro lo stress ossidativo del corpo e che vantano quindi il pregio di stimolare il processo immunitario. È stato persino dimostrato che aiuta a ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiache, diabete e persino alcuni tipi di cancro.
Caffè latte: i contro di questa bevanda
Tra i contro, invece, del bere tutti i giorni caffè latte c’è senza dubbio il rischio che la caffeina provochi l’insonnia, il nervosismo, e lo stato di agitazione complessivo. Per evitare questi sintomi pur godendo dei benefici del consumo di caffeina prova invece a bere caffè latte ma decaffeinato.
Alcuni studi al contrario, invece, hanno dimostrato che le persone che bevono una tazza di caffè al giorno hanno meno probabilità, rispetto ai non bevitori di caffè, di sviluppare malattie cardiache nel tempo.
Tuttavia questo effetto si annulla quando i caffè diventano troppi, ossia oltre i tre al giorno.