La dieta Mind è una tipologia di dieta mediterranea modificata che ha mostrato risultati promettenti nella prevenzione dell’Alzheimer e nel migliorare la salute del cervello. Scopriamo cos’è e cosa si mangia nella dieta Mind.
Che cos’è la dieta Mind? Ecco a cosa serve
Il nuovo regime alimentare Mind (Mediterranean-Dash intervention for neurodegenerative delay) è nato da una modifica della nostra dieta mediterranea con un approccio dietetico pensato originariamente contro l’ipertensione.
Può dimezzare il rischio di sviluppare l’Alzheimer in base a quanto emerge da uno studio realizzato dal Rush Medical Center di Chicago, pubblicato sulla rivista “Alzheimer’s & Dementia: The Journal of the Alzheimer’s Association”.
L’Alzheimer aumenta di frequenza dopo i 65 anni di età e presenta dei sintomi iniziali: vuoti di memoria, perdita di interesse, modifica del carattere. Spesso sono difficilmente riconoscibili, perché comunemente attribuiti a invecchiamento, depressione o stress.
I disturbi della memoria compromettono le capacità dei malati di Alzheimer di alimentarsi in modo equilibrato e corretto.
Mostrano difficoltà nel preparare i cibi o utilizzare le posate, mentre i disturbi cognitivi ed affettivi contribuiscono ad aggravare la situazione. Infatti i malati percepiscono in modo distaccato il passato e vivono il presente in uno stato confusionale.
La dieta Mind aiuta proprio i malati di Alzheimer ma soprattutto previene la malattia e rinforza il cervello.
La dieta Mind: cosa mangiare?
La dieta Mind prevede 15 tipi di alimenti. Dieci sono considerati essenziali per la salute.
Si a verdure a foglia verde e vegetali, frutta secca, frutti di bosco, fagioli, cereali integrali, pesce, pollame, olio d’oliva e vino.
Al contrario sono considerati “cattivi” la carne rossa, burro e margarina, formaggi, dolci e prodotti di pasticceria, fast food e cibi fritti.
Nella dieta Mind non si fa a meno di tre porzioni di cereali integrali da mangiare tutti i giorni: un’insalata e un altro piatto a base di verdure. Da bere un bicchiere di vino.
Si anche al consumo regolare di fagioli e noci o altra frutta secca. Il pesce è consigliato almeno una volta a settimana. Carne bianca e frutti di bosco devono trovar posto in tavola almeno due volte ogni sette giorni.
Un posto speciale nella dieta Mind lo trovano proprio i frutti di bosco. Consigliati soprattutto i mirtilli: uno dei più potenti alimenti nel preservare le funzioni della mente.
Buone anche le fragole, che in molti studi hanno dimostrato di avere positivi effetti sulle funzioni cognitive.