Cumino: spezia dall’aroma unico e dai mille benefici

I semi di cumino, ricchi di proprietà benefiche per l'organismo, sono molto utilizzati in cucina. Scopriamone tutti i benefici

Il cumino è una spezia dall’aroma unico e dai mille benefici. E’ molto utilizzata in caso di alitosi, ma anche come disinfettante per la pelle. Bisogna prestare attenzione, però, agli effetti collaterali.

Cumino

E’ una pianta che proviene dalla Siria, il cui nome è Cuminum cyminum. I suoi semi sono simili a quelli del finocchio e dell’anice, ma sono più piccoli e scuri. Ha importanti proprietà digestive e cura l’alitosi. Si tratta di una pianta che, in Italia, può raggiungere anche i duemila metri di altitudine e 80 cm di altezza. Le sue radici sono a fittone e le foglie si sviluppano a destra e sinistra della nervatura principale. I fiori sono bianchi e ad ombrello. La fioritura avviene in tarda primavera ed estate, da maggio a luglio. I frutti invece sono degli acheni. I semi si conservano in un luogo fresco e buio, meglio se in un barattolo a chiusura ermetica.

Esistono molteplici varietà di questa pianta:

  • Cumino dei prati: possiede fiori ad ombrello, ma si differenzia dall’originale perché ha semi più piccoli. E’, però, il preferito in Europa, perché meno aromatico.
  • Cumino nero: è diffuso solo nelle zone di India, Iran e Tagikistan. Si chiama Bunium persicum e ha semi lunghi e grigi. Nella cucina bengalese si utilizza la nigella sativa, che viene chiamata anch’essa cumino nero.

Cumino: proprietà

A livello digestivo, questa spezia, è utilizzata come rimedio contro i gonfiori addominali e le coliche. Ha proprietà carminative e, se usato in tisana a fine pasto, serve a favorire la digestione. Si preparano spesso infusi con finocchio e menta, utili anche per la tosse. Masticare i semini, inoltre, stimola l’appetito e aiuta a combattere l’alitosi. Del cumino è conosciuto anche l’olio, che viene spesso usato per massaggi e impacchi. Stimola la circolazione e riesce a disinfettare molto bene la pelle.

Le sue proprietà si apprezzano anche dal punto di vista digestivo. In Italia è poco usato, mentre in Oriente viene spesso impiegato assieme a verdure, formaggi, legumi, carni e sottaceti. Qualche volta, i semi vengono prima tostati in padella. In Oriente si usano spesso le foglie, per andare ad insaporire piatti a base di insalate o di salse. In Africa è utilizzato assieme al curry, in Marocco si usa per aromatizzare la carne arrosto, mentre in Messico si aggiunge alla salsa guacamole. Viene utilizzato anche per condire piatti a base di verdure o formaggi. In Libano è molto utilizzato per la creazione di un dolce freddo e molto profumato che presenta molte spezie. Si chiama mighli, oppure crema di cumino.

Questa spezia è molto utilizzata anche come decotto o in olio essenziale. Per realizzare il decotto, si mettono 2 g di semi in 100 ml di acqua e si porta il tutto a bollore per 10 minuti. Si serve, poi, tiepido, in tazzina prima o dopo i pasti. Esiste anche la possibilità di acquistarlo in tintura madre, anche se è più frequente l’uso nelle tisane e infusi. Per la tintura madre si suggerisce l’uso di 50 gocce per tre volte al giorno.

L’olio essenziale di cumino può creare convulsioni ed è sconsigliato a chi ha epatopatie molto gravi. Nonostante questo è molto utilizzato. E’ un liquido di un colore che va dal giallo chiaro al verde e sembra un aroma caldo. Grazie all’aumento delle secrezioni pancreatiche e biliari, migliora molto la digestione. Basta usare due gocce di olio essenziale di cumino su una zolletta di zucchero e consumare quella in questo modo una volta al giorno.

Alitosi

Questa spezia, dalle proprietà rinfrescanti, è molto usato anche per la cura contro l’alitosi. E’ possibile masticare direttamente i semi di questa pianta o preparare tisane ed infusi. Fare dei gargarismi con l’olio essenziale di questa pianta può aiutare a combattere l’alitosi. Si consiglia di acquistare i semi della pianta e successivamente tritarli piuttosto che utilizzare della polvere già pronta. In questo modo, il prodotto sarà più puro e l’aroma più intenso.

Disinfettante

E’ utilizzato anche per disinfettare la pelle. Favorisce la circolazione ed è utile anche in caso di emorroidi. E’possibile aggiungerlo all’acqua nella vasca da bagno per disinfettare, profumare e stimolare le naturali funzioni del corpo.

Può essere usato anche per favorire l’eliminazione di gas intestinali, che provocano meteorismo e grandi dolori addominali. E’ sufficiente far bollire l’acqua per circa 15 minuti, filtrare e bere due tazze al giorno della tisana ottenuta.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Non vi sono particolari controindicazioni legate all’uso di cumino, così come effetti collaterali. E’ possibile sviluppare un’allergia alla pianta, ma sono casi rari. Meglio evitarne l’uso in gravidanza. Per ciò che riguarda l’allattamento, invece, sembra essere utile, perché aiuta nella produzione di latte. E’ sempre utile chiedere consiglio al medico qualora si stia già assumendo dei farmaci, per evitare pericolose interazioni.

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