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Il dentifricio è un prodotto generalmente molto economico che non può mai mancare all’interno di una casa. Viene usato ogni giorno per prendersi cura dell’igiene orale ma in realtà si tratta di un prodotto che può essere utilizzato in diversi modi alternativi. Il dentifricio può essere infatti impiegato in molti modi per aiutare a risolvere i piccoli problemi quotidiani. In questo articolo vogliamo parlarvi in particolare di come il dentifricio sia utile per le punture d’insetti.
Dentifricio: un’arma contro le punture di insetti
Con l’arrivo dell’estate uno dei problemi maggiori per moltissime persone è quello di dover convivere con decine di punture d’insetti sul corpo. Se per alcuni non si tratta di un fastidio poi così grande in quanto convivono benissimo con il prurito, per altri invece si tratta di un disagio molto grande che porta all’utilizzo di prodotti specifici per far passare bruciore e prurito. Spesso però nemmeno l’utilizzo di questi prodotti riesce ad alleviare davvero e a lungo il grande prurito e il gonfiore.
Tra i tanti usi alternativi del dentifricio c’è anche quello di rimedio della nonna contro le punture d’insetto. Può essere utilizzato infatti sia per alleviare il prurito delle punture di zanzara che per le punture di tutti gli altri insetti. In questo secondo caso si tratterà probabilmente di un rimedio temporaneo, utile nel caso in cui in casa non ci siano prodotti più specifici.
Come usare il dentifricio sulle punture
Basta applicarne una piccola quantità sulla zona interessata e lasciar agire per qualche ora in modo che possa eliminare l’infiammazione della puntura. Si consiglia di applicare il dentifricio subito dopo la puntura d’insetto per evitare che si gonfi eccessivamente. Va molto bene anche applicarlo la sera prima di andare a dormire in modo da lasciarlo agire per tutta la notte.
Dopo aver lasciato il tempo per agire al dentifricio, è importante risciacquare con abbondante acqua fresca. Nel caso in cui durante l’applicazione sentiate dei fastidi sulla pelle è il caso di togliere immediatamente il dentifricio.
Tra i vari dentifrici in commercio è meglio preferire quello al mentolo perché la sua freschezza è ottima contro il prurito. L’azione di questo prodotto non è solo quella di eliminare il prurito, ma anche di sgonfiare e placare il bruciore che deriva dalla puntura di un insetto.
Altri usi alternativi del dentifricio
Va detto che il dentifricio può vantare davvero numerosi usi alternativi. Viene spesso utilizzato come rimedio casalingo rapido ed economico allo scopo di risolvere diversi problemi che possono accadere tutti i giorni. Risulta utile per eliminare le macchie dai vestiti, per pulire l’argenteria e per sbiancare rapidamente le scarpe da ginnastica. È ottimo anche per rimuovere eventuali cattivi odori dal biberon dei neonati.
SI tratta anche di un rimedio di bellezza estremamente valido per pulire e rendere brillanti le unghie ingiallite dalla nicotina o dal trascorrere degli anni. Per molti, il dentifricio è anche un efficace rimedio contro i brufoli, in realtà ci sono pareri contrastanti a riguardo. Per alcuni infatti si tratta di un prodotto capace di asciugare i brufoli in breve tempo, per altri invece può causare irritazioni anche gravi.