Arriva da oltremanica un nuovo ritrovato nell’ambito della cura del diabete, pronto a rivoluzionare il trattamento e il monitoraggio quotidiano della glicemia. È stato infatti presentato su una pubblicazione dell’Università di Bath il prototipo di un cerotto che sfrutta l’esame dei fluidi sottocutanei per misurare la quantità di zucchero presente nel sangue, in grado quindi di semplificare la vita a quanti affetti da diabete rendendo superate le classiche punture di controllo.
Cos’è il diabete
Il diabete è una patologia la cui crescente diffusione comincia a costituire un serio problema medico. Con il numero di casi in aumento, qualunque invenzione in grado di semplificare la vita dei pazienti viene recepita e accolta in modo estremamente positivo. Non esistendo una cura definitiva infatti, i trattamenti previsti si limitano al controllo della glicemia e alla somministrazione di insulina, procedimenti che richiedono costante attenzione e dispendio di tempo. Se si considera inoltre l’aumento di casi negli individui più anziani e nei bambini, ogni ritrovato medico volto a semplificare i controlli può costituire una svolta significativa nel miglioramento delle condizioni di chi non è pienamente autosufficiente.
Questa patologia infatti colpisce principalmente due classi demografiche: quella dei giovanissimi e quella degli anziani, sebbene siano drammaticamente in aumento i casi anche nelle fasce centrali. Il diabete mellito può rientrare in due tipologie di malattia: il tipo 1, caratterizzato da un’insorgenza traumatica (febbri e infiammazioni gravi) nei soggetti più giovani, e di origine genetica; il diabete di tipo 2, maggiormente presente nei soggetti più avanti con gli anni, sebbene aumentino i casi di adulti e giovani colpiti da questa patologia, causata da sovrappeso e obesità, oltre che alimentazione scorretta e sedentarietà (alcuni studi individuano anche il fumo come possibile causa). Comune ad entrambe le malattie è la concentrazione eccessiva di glucosio nel sangue, causata da un’acquisita insulino resistenza o ad una produzione inadeguata di insulina.
Cerotto per misurare glicemia
Per tutti i tipi di diabete, data la cronicità della malattia, i trattamenti prevedono il controllo della glicemia (zucchero nel sangue) e la somministrazione di insulina. Il controllo della glicemia in particolare avviene tramite il prelievo di una piccola quantità di sangue, successivamente analizzato da degli appositi misuratori. L’innovazione presentata sulla rivista Nature Nanotechnology da Richard Guy, ricercatore presso l’Università di Bath, mira proprio alla semplificazione delle procedure di controllo della glicemia.
Lo studioso ha sperimentato un cerotto in grado di rimpiazzare aghi e glicometri non solo in virtù di una maggiore praticità, ma anche per una netta superiorità nella precisione. Il cerotto sfrutta i fluidi sottocutanei per stabilire la quantità di zuccheri nel sangue, rendendo superfluo il prelievo di sangue e fornendo una misurazione accurata ogni 10-15 minuti. I microsensori di questo ritrovato medico analizzano la pelle alla ricerca di zuccheri, che vengono attirati dalle microcorrenti create dalle componenti del cerotto, fornendo poi una misurazione accurata della quantità consultabile sullo smartphone.
Oltre che nelle normali farmacie, anche su Amazon è possibile acquistare i cerotti per la glicemia a prezzi vantaggiosi. Di seguito ti riportiamo i più venduti.