Diarrea: come curarla naturalmente in poche mosse

La diarrea è una disfunzione dell'apparato intestinale, che può essere curata prestando attenzione all'alimentazione. Vediamo quali cibi evitare

La diarrea è una disfunzione dell’apparato intestinale, consistente nel rigetto di feci acquose. Nella sua forma più acuta, la diarrea può protrarsi, solitamente, per uno o due giorni per poi risolversi da sola, senza un trattamento specifico.

Diarrea

La diarrea cronica può essere causata da una malattia cronica che, se trascurata, può protrarsi anche per più di tre giorni. Il pericolo maggiore di una patologia cronica come questa è la disidratazione, che comporta una privazione dei liquidi necessari all’organismo. La disidratazione è estremamente pericolosa sia per i bambini che per gli anziani e deve essere trattata con tempestività, onde evitare problemi di salute più gravi.

E’ un problema che colpisce pazienti di tutte le età. Solitamente presenta tre evacuazioni giornaliere di feci molli, acquose o non formate.
Quando a questi sintomi si unisce anche la presenza di sangue nelle feci, allora è possibile aver contratto la gastroenterite infettiva, comunemente chiamata dissenteria.
Sono ovviamente due condizioni diverse, delle quali una esclude l’altra.

Diarrea: alimenti consigliati

I farmaci che bloccano questo disturbo possono essere utili per intrappolare i parassiti nell’intestino. Nei casi più gravi d’infezione batterica, è consigliabile, oltre all’assunzione del trattamento farmacologico prescritto, associare una dieta controllata. Generalmente si introducono pochi alimenti per, poi, procedere gradualmente al reintegro di tutti gli alimenti. Questo processo deve necessariamente seguire i tempi di recupero del paziente. Bisogna cominciare evitando cibi particolarmente solidi e grassi. Inizialmente, sono, perciò, consigliati: banane, riso, patate lesse, pane tostato, cracker, carote cotte, pollo al forno purché senza pelle e senza grasso.

Per quanto riguarda i bambini la dieta deve essere prescritta e controllata da un pediatra.

Diarrea: alimenti vietati

Durante la fase più acuta del disturbo è importante eliminare tutti gli alimenti ricchi di grassi, dal sapore piccante e che possono contribuire a irritare o infiammare l’apparato intestinale. E’ bene, quindi, eliminare la caffeina, i prodotti lattiero-caseari e quelli ad alto contenuto di fibre, i grassi e i dolci.

Sono, inoltre, estremamente sconsigliati tutti gli alimenti ricchi di fibre vegetali grezze e di scorie come pane integrale, farine integrali, ortaggi. Tra le verdure crude è bene evitare broccoli, carciofi, cavoli, ceci, cime di rapa, cipolla, fagioli, fave, lenticchie, piselli, ravanelli e sedano.

Diarrea: migliori rimedi

Ricordiamo che è possibile ricorrere anche a prodotti, disponibili in commercio, appositamente creati per contrastare i sintomi di questo disturbo. Vi segnaliamo, ora, i migliori articoli disponibili su Amazon:

  • Aboca Lenodiar Adulti

E’ indicato per il trattamento di questo disturbo, sia della forma acuta che di quella cronica. Riduce le scariche diarroiche rispettando le funzionalità dell’intestino. Sono disponibili nella confezione da 20 capsule.

  • Actibior, probiotici Nutrimea

Questi probiotici agiscono come uno scudo protettivo del sistema digestivo e proteggono la mucosa intestinale. L’utilizzo di capsule gastro resistenti permette il rilascio dei fermenti lattici direttamente nell’intestino. I fermenti lattici sistemano i problemi digestivi, la sindrome del colon irritabile e la colite.

  • Psillio Bio, Vegavero

Questo prodotto stimola peristalsi ed evacuazione, contrastando diarrea e stitichezza. I semi vantano proprietà prebiotiche, perché favoriscono la crescita di una flora batterica acidofila e evitano problemi di colon irritabile. Tutti i prodotti Vegavero sono registrati presso Vegan Society. Integratore privo di glutine, adatto a vegetariani e vegani.

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