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La dieta dell’avocado è un regime alimentare d’urto che, in tre giorni, permette di perdere fino a 3 kg di peso. Scopriamo insieme come funziona.
Dieta dell’avocado: quali sono i benefici?
L’avocado è un frutto esotico benefico per la nostra salute. Infatti è ricco di acidi grassi monoinsaturi che aiutano a ridurre il colesterolo e di trigliceridi, preservando la salute del cuore.
L’avocado, inoltre, aiuta ad aumentare la sazietà e a ridurre l’appetito, quindi seguire la dieta dell’avocado ci può sicuramente aiutare a perdere peso, impedendoci di consumare alimenti ad alto contenuto di zucchero e sale.
Il vegetale, inoltre, se consumato con regolarità, fa aumentare il consumo di verdura, frutta, grassi sani e fibre alimentari che migliorano la nostra salute, riducono il rischio di sindrome metabolica e ci aiutano a rimanere in forma.
Infine, l’avocado contiene al suo interno potenti antiossidanti che aiutano a mantenere il metabolismo corretto e la funzione cellulare regolare. Ciò aiuta a ridurre lo stress ossidativo e il rischio di altre patologie come malattie cardiache, insufficienza renale e obesità legata all’infiammazione.
Dieta dell’avocado: cosa mangiare?
Per perdere peso e beneficiare delle proprietà dell’avocado, è possibile introdurre il vegetale nella propria dieta e consumarne almeno 70 grammi al giorno. In alternativa, è possibile seguire una dieta d’urto di 3 giorni per perdere peso velocemente.
I modi per integrare l’avocado nella propria alimentazione sono tanti: se ne possono aggiungere alcuni pezzetti nell’insalata, oppure è ottimo per preparare dei toast insieme al salmone affumicato.
Con l’avocado si possono preparare anche la salsa guacamole oppure del delizioso sushi. L’importante, però, è non associare il vegetale, già ricco di grassi buoni, ad altri alimenti grassi. L’avocado, per esempio, si sposa bene con le carni magre, il riso integrale, il pesce e i legumi.
Per coloro che, invece, vogliono provare la dieta dell’avocado per perdere peso in poco tempo ecco un esempio di menù. Il consiglio è quello di non seguire questo regime alimentare per più di tre giorni. La prima colazione prevede una tazza di fieno greco bollito e un’insalata di quinoa con mezzo avocado. Il pranzo, invece, prevede un’insalata di lattuga, avocado, tonno, pomodoro, cetrioli e succo di lime, mentre la cena prevede delle verdure saltate con metà petto di pollo o una ciotola di lenticchie bollite.
Dieta dell’avocado: le controindicazioni
Seguire la dieta dell’avocado non comporta particolari controindicazioni, ma in alcuni casi il consumo del vegetale può provocare gonfiore addominale e crampi. In questo caso conviene subito sospendere il consumo del vegetale.