La dieta del cervello: come potenziare la memoria a tavola

Come potenziare la memoria? Non tutti sanno che esiste una dieta ad hoc per rafforzare le funzioni del cervello.

Come sappiamo, tutto parte dal cervello. Ma per farlo funzionare nel modo corretto, soprattutto per rafforzare e potenziare la memoria, si parte dall’alimentazione. Scopriamo la dieta del cervello.

La dieta del cervello: come potenziare la memoria a tavola?

Mangiare sano e assumere determinate sostanze risulta essere un toccasana per le prestazioni fisiche e soprattutto mentali, costituendo un formidabile aiuto per la memoria e la concentrazione. Ecco, quindi, cosa mangiare nella dieta del cervello così chiamata perché promette di potenziare la memoria e la concentrazione grazie alle scelte alimentari.

Innanzitutto, la dieta del cervello si basa su una colazione sostanziosa. Saltare il primo pasto della giornata contribuirebbe ad incrementare quel senso di sonnolenza che costituisce di certo un ostacolo alla memoria e concentrazione.

Interrompere il digiuno notturno con una buona colazione contribuirebbe invece ad incrementare la presenza nel cervello dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore che aiuta nei processi della memoria. Fondamentale in questo processo è l’innalzamento dei livelli di glucosio nel sangue: esso raggiunge i suoi picchi al termine dei pasti e costituisce un valido aiuto nel miglioramento delle prestazioni mentali delle ore successive.

Per la produzione di acetilcolina è importante, oltre a quella del glucosio, l’assunzione della vitamina B1, contenuta nei cereali integrali e arricchiti.

Inoltre per la salute del cervello è fondamentale assumere glucosio. I cibi che contengono questa molecola e che quindi possono aiutarci nella concentrazione e memoria sono:

Pane, pasta, riso, pane, patate etc. (possibilmente integrali)

Latte e yogurt (possibilmente parzialmente scremati)

Frutta

La colazione allora potrà essere a base di latte (o uno yogurt), dei cereali, della frutta fresca o delle fette biscottate integrali con della buona marmellata può quindi costituire il giusto compromesso per apportare nel sangue la giusta quantità di glucosio e agevolare memoria e concentrazione.

La dieta per rafforzare il cervello: cosa mangiare per la memoria

Oltre al glucosio, il “cibo” di cui la nostra mente si nutre, esistono altre sostanze che, se assunte con regolarità, possono aiutare a migliorare la memoria. Ecco le principali:

Vitamine del gruppo B (come la B6, la B12 e la B9, l’acido folico) che proteggono le funzioni cerebrali e aiutano ad incrementare la memoria. Alcuni alimenti che le contengono sono sono: cereali integrali, semi oleosi, frutta secca, legumi, ortaggi (cavoli, radicchio, asparagi, spinaci), fegato, pesce, uova e latticini.

Vitamina C, un antiossidante per eccellenza che contrasta l’eccesso di radicali liberi e riduce il rischio di deficit cognitivi. Alcuni alimenti che la contengono sono: agrumi, broccoli, cavoli, fragole, kiwi, lamponi, mango, papaia, peperoni, pomodori, ribes nero, spinaci.

Omega 3 e DHA, fondamentali per il buon funzionamento del cervello, capaci di incrementare le capacità cognitive.

Alcuni alimenti che le contengono sono: tutti i pesci, in particolare salmone, pesce azzurro, aringhe, sardine, sgombro, tonno.

Colina: coenzima essenziale che mantiene integra la struttura cellulare e le funzionalità del sistema nervoso, agevolando la memoria a lungo termine. Alcuni alimenti che la contengono sono: verdure (lattuga e cavolfiore in particolare), tuorlo d’uovo, cereali, legumi (soia, lenticchie e fagioli in particolare), germe di grano e arachidi.

Inositolo: nutriente vitamino-simile che aiuta a mantenere la concentrazione anche nelle situazioni di forte stress psichico. Alcuni alimenti che lo contengono sono: agrumi, cereali integrali, crusca, lievito di birra, noci, semi oleosi, legumi e carne in generale (fegato in particolar modo).

Selenio: un minerale che aiuta notevolmente a migliorare la memoria. Alcuni alimenti che lo contengono sono: aglio, broccoli, cavolo, cetrioli, cereali, cipolle, funghi, sedano, carne di tutti i tipi, formaggi stagionati, pesce (crostacei, frutti di mare, sardine, tonno), tuorlo d’uovo.

Zinco: nutriente fondamentale per la memoria e l’equilibrio cognitivo. Alcuni alimenti che lo contengono sono: cereali, cioccolato fondente, legumi, frutta oleosa, carote, cavolo verde, sedano, semi di sesamo, semi di zucca, spinaci, carne e pesce in generale.

Scritto da Chiara Sorice

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