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La primavera ci fa subito pensare alla forma fisica in vista della temuta prova costume e quindi anche la voglia di dimagrire. La dieta dei pasti sostitutivi, o comunemente chiamata dieta dei sostituti del pasto, consiste nel perdere peso sostituendo appunto alcuni alimenti. Ecco il menù settimanale.
Dieta dei pasti sostitutivi: cosa mangiare
Da diverso tempo anche nel nostro Paese è esploso il consumo dei pasti sostitutivi, integratori alimentari disponibili sotto forma di polvere solubile (e non solo), e anche altri alimenti che cercano di sostituire il pasto principale.
Affinché possano essere validamente utilizzati, i pasti sostitutivi devono garantire un congruo apporto nutrizionale di vitamine e di sali minerali, in modo tale che l’organismo non vada incontro a pericolosi deficit.
Contemporaneamente, trattandosi di prodotti che tendono a limitare l’introito calorico giornaliero e il contenuto lipidico, i pasti sostitutivi sono anche validi candidati come prodotti dimagranti.
È questo, in sintesi, il “segreto” di molti pasti sostitutivi. Sebbene i pasti sostitutivi non possano certamente rappresentare un regime alimentare che può completamente porsi come alternativa ai pasti tradizionali, è pur sempre opportuno ricordare che in molti casi questi prodotti possono realmente costituire una valida integrazione per rendere più vario il proprio menù.
Dieta dei pasti sostitutivi: consigli
E’ possibile strutturare una dieta con pasti sostitutivi partendo dalla colazione, con una buona bevanda a base di crusca di avena. Per la fame mattutina si può inoltre optare per un pasto leggero ed equilibrato. Da ricordare però che:
La colazione è il pasto più importante della giornata. Programmalo con attenzione e evita di rimanere troppo a lungo digiuno. Uno o due spuntini quotidiani, pranzo e cena, sono tappe fondamentali qualsiasi sia il tuo obiettivo;
frutta e verdura sono un valido aiuto nutrizionale. L’ideale sarebbe mangiare almeno 4 porzioni di questi alimenti;
trova un giusto mix tra proteine animali e vegetali, alternando nel tuo menù delle carni magre, pesce, uova e latticini magri, con legumi e cereali;
non esagerare con il sale.
Barrette, mousse, crackers e smoothie dolci e salati da mangiare (o bere) al posto del classico primo o secondo piatto. In questo consiste la dieta dei pasti sostitutivi.
Ecco una giornata-tipo con la dieta dei sostituti del pasto. Resta la raccomandazione di limitare il consumo di sale e di bere acqua naturale e infusi drenanti durante il giorno (almeno 2 litri), evitando zuccheri e alcolici per l’intero periodo del programma.
Colazione: sostituto del pasto dolce o salato.
Spuntino metà mattino: mandorle (15 grammi) e un frutto di stagione (150 grammi).
Pranzo: sostituto del pasto dolce o salato e insalatina verde mista condita con 1 cucchiaio di olio extravergine a crudo.
Spuntino metà pomeriggio: pane integrale (50 grammi) e ricotta di capra o vaccina (50 grammi).
Cena: vitello (100 grammi) con patate (150 grammi), zucchine crude o al vapore (250 grammi), 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva.