La dieta Harcombe è una dieta tendenzialmente low carb ma non troppo per perdere fino a 10 chili in un mese e mezzo.
Ideata dalla nutrizionista inglese Zoe Harcombe, che si è spesso dichiarata contraria al dogma delle cinque porzioni di frutta e verdura e ha combattuto contro i chili di troppo per anni.
La dieta Harcombe è un piano volto a attaccare la moderna epidemia di obesità. Scopriamo il menù settimanale.
Dieta Harcombe: come perdere peso in tre fasi
La dieta di Zoe Harcombe è divisa in tre fasi. Nella prima fase si perde molto peso in pochissimi giorni: chi deve dimagrire meno di dieci chili deve mangiare nella prima fase per cinque giorni al massimo.
Chi, invece, deve dimagrire 10 o più chili può far durare questa prima fase per 10 giorni/2 settimane.
Nella prima fase si può mangiare carne di tutti i tipi, pesce di tutti i tipi, yogurt magro bianco e ogni tipo di verdura a parte le patate e i funghi, con condimenti di olio o burro o maionese per un cucchiaio a pasto, erbe aromatiche e spezie, aceto e senape.
Niente zucchero, niente alcol o succhi, ok caffè, tisane e tè. Si può mangiare fino a una porzione al giorno (50 grammi) di avena o fiocchi di avena, riso integrale o quinoa. Meglio lessarli prima e suddividerli tra due pasti come una piccola aggiunta.
Seconda fase della dieta Harcombe. Questa fase dura finché non si perdono tutti i chili in eccesso.
Le regole:
– non si mangiano cibi grassi e cibi a base di carboidrati insieme. Quando si mangia un cibo a base di carboidrati i condimenti devono essere limitati all’osso.
– non si mangia alcun cibo lavorato industrialmente, ma solo cereali integrali, patate, frutta integra, formaggi e latticini, legumi, carne, pesce e uova.
Tuttavia il pasto a base di carboidrati deve essere il più semplice possibile. Patate bollite o al forno, zuppa di legumi vegana, pasta o riso con sugo o verdure.
Non mangiare cibi di cui senti particolarmente l’astinenza: per esempio niente zucchero, niente cioccolata se la desideri fortemente.
Terza e ultima fase che dura per sempre. La dottoressa Harcombe raccomanda di sgarrare una volta a settimana, ma di mangiare come per la fase due per sei giorni su sette.
La dieta Harcombe: menù settimanale per cinque giorni
Perfetta da seguire anche prima delle feste di Pasqua, ecco il menù settimanale della dieta Harcombe.
Lunedì
Colazione: due uova strapazzate con prosciutto o bresaola, caffè o tè
Pranzo: una porzione di salmone con verdure miste saltate in padella (no funghi, carote o patate: vale per ogni volta che leggete verdure miste) più un’insalata verde mista.
Cena: 50 gr di riso integrale (pesato da crudo e poi cotto) con verdure miste saltate in olio di oliva.
Martedì
Colazione: 100 gr di riso soffiato integrale senza zuccheri aggiunti in una tazza di tè verde o acqua aromatizzata con succo di limone o caffè o un cucchiaino di cacao e spezie più dolcificante.
Pranzo: insalata mista con tonno al naturale, olive, una o due uova, insalata verde
Cena: bistecca di manzo con verdure miste saltate in olio di oliva.
Mercoledì
Colazione: omelette dolce (due uova, un cucchiaio di farina di cocco, uno di burro per cucinarla) o salata (con due fette di prosciutto), tè o caffè
Pranzo: petto di pollo alla griglia con verdure saltate in padella in olio di oliva
Cena: 2 peperoni ripieni di 50 gr di riso integrale, un albume, verdure ed erbe aromatiche tritate (in alternativa 3 zucchine ripiene).
Giovedì
Colazione: 50 di fiocchi di avena cotti in una tazza di tè verde o acqua aromatizzata con succo di limone o caffè o un cucchiaino di cacao e spezie più dolcificante.
Pranzo: insalata mista di ortaggi a piacere e insalata verde con tagli freddi di carne magra (tipo tacchino o pollo o vitello a striscioline o dadini di prosciutto cotto) o salmone affumicato a striscioline o 2 uova sode.
Cena: trota o pesce bianco a scelta in crosta di sale con piatto di verdure grigliate e insalata mista.
Ultimo giorno
Colazione: 2 uova + un albume strapazzato, caffè o tè con dolcificante
Pranzo: pollo arrosto senza pelle con insalata verde mista
Cena: 50 gr di pasta di riso con 2-3 cucchiai di passata rustica o alle olive + un piatto di verdure saltate in padella con olio di oliva.