Iader Fabbri, romagnolo doc ed ex atleta, è un famoso biologo nutrizionista e divulgatore scientifico. E’ molto seguito anche da star e atleti internazionali per il suo metodo alimentare che mantiene la glicemia stabile e controlla gli sgarri. Ecco come.
La dieta di Iader Fabbri: glicemia stabile e sgarri
Iader Fabbri ex atleta e biologo nutrizionista nonché divulgatore scientifico, ha conseguito numerosi master nella nutrizione e salute. Tra i suoi testimonial figurano uomini e donne di successo, dell’imprenditoria e dello spettacolo, ma anche sportivi, come il campione del mondo di Moto GP Jorge Lorenzo. Iader Fabbri è autore di diversi libri divenuti bestseller editi da Mondadori. Ecco cosa spiega Iader Fabbri del metodo per la glicemia stabile che comprende anche sgarri.
Prima di tutto per Fabbri non “esiste davvero un tipo di dieta per qualcosa nello specifico. Quello che conta è mantenere la glicemia stabile attraverso l’uso consapevole del cibo”. Lo sportivo ed ex ciclista romagnolo sostiene con il suo metodo che la miglior prestazione fisica si ottiene mangiando consapevolmente e non contando calorie o evitando del tutto gli sgarri, no questo per il nutrizionista è solo controproducente.
Secondo Fabbri, ad esempio è un errore pensare che chi pratica sport deve mangiare più calorie rispetto a chi fa vita sedentaria. “A fare la differenza è lo stimolo ormonale che diamo al corpo in base a cosa ingeriamo e a come lo assimiliamo”. Chi brucia molte calorie avrà più pasti liberi che includono pasta e pane. Il tutto sempre orientato a mantenere la glicemia stabile a cui Fabbri tiene molto. Mantenere livelli di glicemia stabile aiuta a dimagrire, ma soprattuto evita i picchi di zucchero nel sangue. Ecco 4 strategie fondamentali per mantenere stabile la glicemia, secondo Iader Fabbri:
Sfruttare alimenti a basso indice glicemico come frutta e verdura.
Effettuare un abbinamento proteico nei pasti soprattutto quando si consumano carboidrati ad alto carico glicemico come la pasta e la pizza.
Consumare pasta e cereali sempre al dente.
Abituarsi a mangiare verdure prima dei pasti non considerandole solamente semplici contorni, ma veri e propri piatti principali.
Secondo il divulgatore scientifico, via la bilancia e via anche il calcolo delle calorie: sono strategie che non possono essere portate avanti nel tempo, sono tecniche che non possiamo considerare sostenibili a lungo.
Iader Fabbri e la dieta: come controllare la glicemia?
Iader Fabbri, biologo nutrizionista e divulgatore scientifico, ed ex atleta ha diffuso con i suoi libri e sui social il Metodo alimentare per tenere stabile la glicemia e dimagrire senza dire addio a pasti liberi e sgarri. Il concetto di partenza secondo Fabbri è che non esiste un’alimentazione perfetta che va bene per tutti ma un possibile compromesso tra le esigenze dei nostri geni e quello che ci piace mangiare. “L’indice di equilibrio ci permette di pilotare la glicemia, gli ormoni, il metabolismo nel migliore modi”.
Inoltre Fabbri dice niente bilancia e nessun calcolo delle calorie. “Meglio porsi l’obiettivo di tornare ad indossare un vestito che oggi ci sta stretto. È molto più motivante”, dice il nutrizionista. La dieta di Iader Fabbri prevede di abbinare quasi sempre carboidrati, proteine e grassi ma non è assimilabile alla dieta zona che prevede di bilanciare perfettamente i macronutrienti anche in assenza dei cosiddetti cibi “sgarro” ad alto carico glicemico.
Ecco un esempio di cosa mangiare secondo il metodo Fabbri. A colazione abbinare sempre una fonte proteica per tenere sotto controllo gli zuccheri, per esempio fette biscottate, marmellata e della ricotta. A metà mattinata lo spuntino è importante per migliorare la concentrazione: sì alla frutta. A pranzo meglio stare leggeri per evitare il calo di stanchezza nel pomeriggio: si può assumere un secondo con verdure.