La dieta di Maria Callas: come si teneva in forma il soprano?

Come si teneva in forma il sovrano Maria Callas? Scopriamo la sua dieta.

Maria Callas, nome d’arte di Maria Anna Cecilia Sofia Kalos, è stata un soprano statunitense di origine greca, naturalizzata italiana e successivamente greca. E’ diventata famosa anche la dieta che le fece perdere tantissimi chili. Ecco cosa mangiava.

La dieta di Maria Callas: come si teneva in forma il soprano?

Maria Callas nacque il 2 dicembre 1923 a New York negli Stati Uniti da genitori greci. Morì in Francia nel 1977. La sua carriera da soprano la fece conoscere in tutto il mondo tanto da aggiudicarsi un Grammy Award alla carriera. Ma cosa sappiamo della dieta che seguì per dimagrire la Callas? La Divina della lirica era dotata di una voce dal timbro non omogeneo e di grande volume almeno fino al dimagrimento.

Il sovrano ha avuto grandi incontri nella sua vita, dall’insegnante Elvira de Hidalgo e il direttore che ha avuto la maggior influenza su di lei, Tullio Serafin, a quello con il marito, il veneto Giovanni Battista Meneghin. Fino al debutto italiano a Verona. 

Fra gli elementi più chiacchierati della sua vita, a parte la sua vita sentimentale con la travagliatissima storia d’amore con Aristotile Onassis che le preferì proprio la vedova di Kennedy, c’è il suo repentino dimagrimento

Come racconta il magazine Elle, all’inizio della sua carriera Maria Callas pesava cento chili: decisamente troppi per un metro e 73 di altezza. Così, tra il 1952 e il 1954 la cantante perde 36 chili come documentato da lei stessa in un calendario di scena: nel 1952 la bilancia segnava 92 chili, nel 1953 ne segnava 80. Nel 1954 aveva raggiunto i 64 chili mentre nel 1957 in arriva a sfiorare anche i 54 chili.

Di questo dimagrimento così rapido è stata data una versione molto romanzata che la Callas non ha mai smentito, anzi fu lei a sostenere di avere ingerito volontariamente una tenia, parassita intestinale comunemente noto come verme solitario, assumendolo dentro una coppa di champagne. 

Secondo la cognata, Pia Meneghini, invece, la Callas riuscì a dimagrire con tutta questa velocità grazie a una serie di iniezioni fatte direttamente nella tiroide, terapia che sarebbe stata causa della sua depressione latente

Secondo altri amici della Divina, in realtà a farla dimagrire fu una dieta ferrea a base di carne e verdura associata a molto movimento e a una buona dose di superlavoro; bisogna anche aggiungere che non partiva da una figura obesa, ma semplicemente da un forte sovrappeso distribuito su un’altezza di 173 cm.

La dieta di Maria Callas: come perse peso?

Di Maria Callas, la soprano più nota al mondo della sua epoca e oltre, tuttavia fu il modello preso da Callas a destare impressione: l’attrice Audrey Hepburn, vista in Vacanze romane, era quanto di più lontano dalla corporatura e dai tratti fortemente marcati della greca si potesse immaginare. 

Frangia, chignon, trucco, espressione, camicette a fiori, foulard, gonne ampie e vita strettissima, l’imitazione era smaccata. La figura di Maria cambiò così drasticamente da renderla “un’altra donna”, come disse Carlo Maria Giulini il quale non rispose al suo saluto quando la incrociò alla Scala nel 1954, nonostante avesse già lavorato con lei negli anni passati.

Si parlò di “trasformazione di Callas” ma rilevantissime furono le conseguenze sull’arte scenica, che Maria portò ad altezze inimmaginabili. Libera e fluida nei movimenti, in condizioni di salute sufficientemente buone, riconcepì le sue creazioni in senso coreografico, imponendo un modello di recitazione fortemente espressionistico, dalla gestualità nervosa. 

Il suo modo di cantare, già forte di una capacità di fraseggio unica, si perfezionò e si arricchì ulteriormente in fatto di morbidezza, legato e colore, sfumature, e raggiunse livelli notevolissimi; con i capelli schiariti e una linea da indossatrice evidentemente dimagrita moltissimo.

Scritto da Chiara Sorice

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