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La dieta metabolica si pone l’obiettivo di far perdere peso attraverso uno specifico regime alimentare. Questa dieta è stata inventata in Canada da un medico di origini italiane di nome Mauro di Pasquale. Lo scopo della dieta metabolica è quello di accelerare il metabolismo modificando le abitudini alimentari di un soggetto. Si basa su una grande riduzione della quantità di carboidrati a vantaggio di proteine e lipidi per riuscire a velocizzare il metabolismo.
Dieta metabolica: come funziona
La dieta metabolica si basa sul metabolismo, ovvero su tutti i processi chimici e biologici che riguardano l’assorbimento, l’elaborazione, l’impiego e l’espulzione delle sostanze che vengono introdotte nell’organismo tramite l’alimentazione. Il metabolismo di alcune persone risulta infatti più lento della media e per proprio per tale motivo questi soggetti hanno difficoltà a dimagrire.
Lo scopo ultimo di questo regime alimentare è quello di accelerare al massimo i processi metabolici permettendo in tal modo di bruciare i grassi eliminando in modo drastico i carboidrati a favore dei grassi e poi introducendoli di nuovo successivamente. L’organismo, senza i carboidrati, si abitua a prendere le energie dai grassi di riserva e quindi dimagrisce.
Schema dei 14 giorni
Prima di impostare la dieta, consigliamo un periodo di prova della durata di 14 giorni. Lo scopo di questo periodo è quello di valutare la reale quantità di glucidi di cui ha bisogno il nostro organismo.
Lo schema alimentare dei 14 giorni è strutturato in questo modo:
- 12 giorni di scarico: 50-60% grassi, 30-50% proteine e soli 30 gr di carboidrati
- 2 giorni di carico: 25-40% grassi, 15-30% proteine, 35-55% carboidrati
Nei giorni di scarico, chi segue questa dieta si sentirà stanco e soffrirà di mal di testa e nausea. Per eliminare questi sintomi, suggeriamo di introdurre piccole quantità di carboidrati fino ad ottenere la scomparsa dei sintomi. Una volta che sarà chiara la quantità di carboidrati da aggiungere alla dieta, si potrà passare al regime alimentare definitivo così strutturato:
- 5 giorni di scarico
- 2 giorni di ricarica
Principali regole
Risulta essenziale suddividere i pasti in 4 o 5 durante l’arco della giornata. Numerosi studi hanno dimostrato che mangiare di frequente aumenta il dispendio calorico e quindi accelera il metabolismo. La colazione risulta essere il principale pasto della giornata per garantire la regolazione del metabolismo.
La dieta non prevede dei menù rigidi da seguire alla lettera, ma fornisce dei criteri su cui ognuno può strutturare i propri pasti. A diferenza delle altre diete ipocaloriche, questa non prevede nemmeno di fare calcoli di calorie.
