Dieta plank originale: il menu settimanale

La dieta Plank originale? Scopriamo cosa mangiare nel menu settimanale

La dieta plank è una delle più conosciute e seguite al mondo, come una “dieta lampo”, in quanto consiste nel mangiare prevalentemente cibi animali. Un regime iperproteico che non va seguito a lungo, ecco il menu settimanale nella dieta plank originale.

Dieta plank originale: il menu settimanale

La dieta plank originale, molto conosciuta e in voga negli ultimi anni, è una “dieta lampo” e, come tale, non è considerata propriamente salutare: l’esclusione di determinati cibi dal regime alimentare come carboidrati e grassi, può provocare alcuni problemi di salute, in special modo in chi soffre di qualche patologia. Non si tratta, dunque, di una dieta bilanciata: è un regime alimentare iperproteico, che promette di far perdere ben 12 kg in tempi brevi, dicendo no sia ai grassi che ai carboidrati e inserendo, esclusivamente, proteine per ridurre l’apporto calorico giornaliero.

Ma come funziona la dieta plank originale? Lo schema alimentare della dieta Plank è perlopiù proteico. Sia a pranzo che a cena sono prevalenti la carne, il pesce, le uova e il formaggio. L’apporto di fibre e di vitamine è minimo e si può ricavare da alcuni ortaggi, come le carote, gli spinaci e l’insalata, oltre che dalla frutta. In quasi totale assenza di zuccheri complessi e senza grassi vegetali, l’organismo attiva il metabolismo proteico per produrre energia: in questo modo, mette in atto dei processi che sono molto dispendiosi e che, pertanto, permettono di bruciare molte calorie.

La dieta Plank originale prevede solo tre pasti al giorno, escludendo del tutto gli spuntini e le merende, ed eliminando molti alimenti dalla lista dei cibi permessi, tra cui pasta e grassi. Questa dieta “lampo”, ovviamente, apporta all’organismo una quantità elevata di proteine, molto maggiore alle raccomandazioni per una corretta alimentazione, per questo va seguita sempre con il consiglio di un nutrizionista e non come dieta fai da te, per non incombere in conseguenze per la salute.

La dieta Plank originale, in quanto iperproteica, consente di assumere tutti i tipi di legumi, cereali e frutta, poco pane, acqua, tè e caffè amari, oltre a spezie, olio extravergine di oliva, uova, yogurt magro, pesce e la carne. Per quanto riguarda l’insalata, è possibile abbondarne, dalla lattuga alla rucola: si tratta, infatti, di un ottimo spezza-fame.

Tra le proteine il formaggio è concesso, esclusivamente, nella sua variante svizzera: tutti gli altri tipi di formaggio sono, infatti, banditi dalla dieta in quanto troppo ricchi di grassi saturi. Vietati, assolutamente, anche insaccati, latte, pasta, riso, condimenti elaborati, fritti, zuccheri e alcolici. Infine le verdure, solo quelle povere di fibra, come carote, pomodorini, spinaci e broccoli e andrebbero cotte a vapore. Sì anche ai legumi da consumare almeno una volta la settimana e ai cereali come la quinoa e il farro, in grado di sostituire la pasta.

La frutta va, preferibilmente, consumata lontano da pranzo e cena per evitare la pancia gonfia. Le abbondanti quantità di proteine sono fornite dalle uova, dalle carni bianche e da quelle rosse. Una volta alla settimana, è concesso del pesce ricco di Omega 3, come lo sgombro.

Dieta plank originale: menu settimanale e cibi permessi

La dieta plank originale, come visto, è una dieta “lampo”, da seguire per perdere velocemente peso ma sempre sotto il controllo di un medico esperto in quanto questa dieta molto popolare non è propriamente salutare. Ecco un elenco dei punti saldi della dieta Plank originale:

Deve essere seguita per 14 giorni consecutivi, replicando lo stesso menu settimanale per due volte;

non è necessario calcolare le calorie introdotte e la grammatura delle porzioni;

non prevede indicazioni specifiche sull’esercizio fisico di accompagnamento alla dieta;

propone uno schema alimentare valido per tutti, senza distinzioni;

si basa sul consumo di cibi ricchi di proteine soprattutto animali provenienti da uova, pollo, bistecche;

prevede l’eliminazione o l’estrema limitazione dei carboidrati semplici e complessi, delle fibre alimentari, dei grassi vegetali, dei latticini (con rare eccezioni), delle bevande alcoliche;

sono ammesse alcune verdure poco condite e povere di fibre tra cui carote, lattuga, spinaci;

come condimenti è possibile usare solo un cucchiaio al giorno di olio EVO, limone, poco sale, spezie e aromi, succo d’arancia o succo di pompelmo non zuccherati;

Bere fino a 2 litri di acqua naturale al giorno.

Ecco un esempio di menu settimanale della dieta Plank originale, dal lunedì alla domenica.

Lunedì

Colazione: caffè senza zucchero;

Pranzo: due uova sode e spinaci (poco salati);

Cena: bistecca (anche di grandi dimensioni) alla griglia accompagnata da un contorno di insalata di lattuga e sedano.

Martedì

Colazione: caffè senza zucchero e un panino piccolo;

Pranzo: bistecca grande, insalata e frutta a scelta;

Cena: Prosciutto cotto (in quantità desiderata).

Mercoledì

Colazione: caffè senza zucchero e un panino piccolo;

Pranzo: due uova sode, insalata e pomodori;

Cena: prosciutto cotto e insalata.

Giovedì

Colazione: caffè senza zucchero e un panino piccolo;

Pranzo: un uovo sodo, carote (crude o bollite), formaggio svizzero;

Cena: frutta a scelta e uno yogurt magro.

Venerdì

Colazione: caffè senza zucchero e carote condite con limone;

Pranzo: pesce al vapore e pomodori;

Cena: bistecca e insalata.

Sabato

Colazione: caffè senza zucchero e un panino piccolo;

Pranzo: pollo alla griglia;

Cena: due uova sode, carote.

Domenica

Colazione: tè con succo di limone;

Pranzo: bistecca alla griglia, frutta a piacere;

Cena: pasto libero.

Scritto da Chiara Sorice

Lascia un commento

Sla, neurologo Silani: “Molto importante formulazione orodispersibile riluzolo”

Music@Mens, al via il bando del concorso musicale per salute mentale

Leggi anche
  • tuobenessereI surgelati fanno male? Quello che devi sapere

    Optare per i surgelati rappresenta una scelta che si lega alla praticità, senza compromettere il desiderio di alimenti sani e gustosi.

  • tuobenessere73 tipi di pesto da provare

    Il pesto tradizionale, con il suo verde brillante e l’aroma di basilico, resta un simbolo della cucina italiana, ma le varianti possibili vanno molto oltre.