Cos’è la dieta Pritikin? Questo regime alimentare non ha l’obiettivo primo di far perdere peso ma di generare benessere e di prevenire malattie come quelle cardiache. Ecco il menu della dieta Pritikin.
Dieta Pritikin: il menù per prevenire malattie cardiache
La dieta denominata Pritikin prende il nome dall’ingegnere Nathan Pritikin a cui negli anni ’50 fu diagnosticata una patologia cardiaca in giovane età. Così cominciò a interessarsi di nutrizione e diede vita a un programma dietetico che iniziò a seguire. Dal 1976, il metodo spiegato nel libro The Pritikin Diet and Exercice, basato su un’alimentazione poco calorica e sull’esercizio fisico, ha avuto successo in tutto il mondo.
Ma in cosa consiste la dieta di Nathan Pritikin per prevenire le malattie cardiache? La dieta Pritikin è una dieta a bassissimo contenuto di grassi che esiste già dagli anni ’70 ed è stata progettata per prevenire o invertire le malattie cardiache. L’inventore che aveva una passione per la nutrizione e il fitness, Pritikin credeva che i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita potessero produrre risultati migliori nel rallentare e prevenire le malattie cardiache rispetto alla chirurgia e ai farmaci.
Alla ricerca di una salute migliore dopo la sua esperienza con le malattie cardiache, Pritikin ha aperto la strada a un approccio al cibo a basso contenuto di grassi che, sebbene inizialmente considerato controverso, avrebbe continuato a influenzare molti programmi di intervento cardiaco in tutto il Paese.
Gli alimenti permessi nella dieta Pritikin sono codificati in verde e includono:
Frutta;
Verdure;
Cereali integrali, compreso pane integrale, riso integrale, pasta integrale e farina d’avena;
Verdure amidacee come patate, mais e patate dolci;
Legumi, compresi fagioli, piselli e lenticchie;
Alimenti magri ricchi di calcio, come latte scremato, yogurt magro e latte di soia fortificato;
Pesce, che è una ricca fonte di acidi grassi omega-3;
Fonti magre di proteine a basso contenuto di grassi saturi come pollame bianco senza pelle, carne rossa magra come manzo e proteine vegetali come legumi, tofu ed edamame.
Dieta Pritikin: menù da seguire
La dieta Pritikin, che prende il nome dal suo ideatore l’ingegnere americano Nathan Pritikin, impone uno stile di vita sano che previene le malattie cardiovascolari mangiando alcuni alimenti, perlopiù vegetali, a esclusione di altri come quelli animali. Ecco gli alimenti da utilizzare con “cautela”:
Oli.
Dolcificanti raffinati tra cui zucchero, sciroppo di mais e miele.
Sale.
Grani raffinati tra cui pane bianco, pasta bianca e riso bianco.
Questi cibi “in arancione”, ossia da usare con parsimonia potrebbero indurre ad alcuni problemi di salute come:
Colesterolo alto nel sangue
Alto tasso di zucchero nel sangue.
Cardiopatia.
Diabete.
Ipertensione.
Alcuni tipi di cancro.
Poi ci sono gli alimenti stop, codificati in rosso e includono cibi non ottimali che non dovrebbero essere consumati come:
Alimenti ricchi di grassi saturi come burro, olio di cocco e olio di palma, carni grasse e latticini integrali come formaggio e panna.
Carni d’organo.
Carni lavorate come hot dog, pancetta e mortadella.
Oli vegetali parzialmente idrogenati.
Alimenti ricchi di colesterolo come i tuorli d’uovo.
Ecco il menù settimanale della dieta Pritikin per tenere sotto controllo le malattie cardiache e avere una buona salute:
Colazione: arancia o mela, cereali integrali o due fette biscottate, crusca, yogurt bianco magro;
Pranzo: lenticchie o passato di verdure, insalata, broccoli o cavoli o verdure grigliate, pane integrale, latte scremato;
Merenda: carote e sedano crudi o una mela;
Cena: riso integrale, gamberetti o salmone magro, verdure cotte a vapore, mela o arancia, tè o tisane drenanti e depurative.
Anche lo sport ha molta importanza, deve essere un esercizio fisico quotidiano, molto soft ma svolto regolarmente per mantenersi in salute ed in forma. Punta anche moltissimo a curare l’obesità infantile, proprio perché esclude dalla dieta cibi raffinati ricchi di grassi, zuccheri, olio idrogenato e fritti.