Jon Rahm, il campione di golf, ha firmato un nuovo contratto grazie al quale diventa lo sportivo più pagato al mondo. Ecco la dieta sana del talento del golf.
La dieta sana di Jon Rahm
Jon Rahm, 29 anni, è un campione del golf spagnolo ma cresciuto negli Stati Uniti, attuale numero 3 del ranking mondiale e vincitore di due titoli Major. Nelle ultime ore il suo nome ha fatto il giro del mondo per un motivo: Rahm, infatti, ha accettato la super offerta della LIV, la Superlega araba di golf che da un paio di anni, grazie alle infinite risorse del fondo sovrano PIV si è accaparrato il golfista per oltre 550 milioni di dollari per i prossimi tre anni.
Così Rahm ha preso la decisione di giocare nella LIV Golf, abbandonando il PGA Tour ed è diventato lo sportivo più pagato al mondo secondo Forbes. Cifre da capogiro che potrebbero permettere a Rahm di raggiungere e superare chi al momento detiene il record di guadagni nell’arco della carriera, il famosissimo collega golfista Tiger Woods, primo con 1,6 miliardi di euro.
Già nel giugno 2021, Rahm ha fatto la storia diventando il primo giocatore di golf spagnolo a vincere gli US Open. Ha vinto anche l’87° torneo Masters dell’Augusta National Golf Club, mettendo in mostra il suo incredibile talento e tenacia. Il giocatore di golf ha attribuito la perdita di peso e i miglioramenti della forma fisica al suo personal trainer, Dave Phillips. Phillips ha aiutato Rahm con un piano di allenamento rigoroso e una dieta equilibrata che gli ha permesso di perdere peso in eccesso mantenendo i suoi livelli di forza ed energia.
Il fitness, la dieta e la routine di allenamento di Rahm hanno contribuito in modo significativo al suo successo sul campo da golf. Nonostante non abbia problemi di sovrappeso, la star del golf ha sempre dato priorità alla forma fisica e si allena regolarmente. Tuttavia, quando Rahm si trasferì dalla sua terra natale negli Stati Uniti, la sua routine di allenamento e dieta subì cambiamenti significativi.
“Una volta diventato un professionista, sono andato da un nutrizionista. Abbiamo prelevato un campione di sangue per eseguire un test di sensibilità per capire cosa mangiare”, racconta Rahm.
Il test di sensibilità ha rivelato che c’erano diversi alimenti che Rahm consumava frequentemente e che non avrebbe dovuto consumare. Da allora il giocatore di golf ha eliminato questi alimenti scatenanti dalla sua dieta, cosa che lo ha aiutato a perdere peso e tornare in forma. La dieta del campione è semplice e sana, consuma molte verdure e proteine e cerca di evitare il più possibile i cibi trasformati.
Rahm ha anche ammesso di avere un debole per i dolci, ma cerca di limitare l’assunzione di zucchero. Crede che mangiare tutto con moderazione sia la chiave per una dieta sana ed equilibrata e soprattutto duratura.
Jon Rahm e la sua dieta: segreti del golfista
Jon Rahm, numero 3 del ranking mondiale nel golf e vincitore di due titoli Major, è diventato lo sportivo più pagato al mondo secondo Forbes. Poco fa Jon ha accettato un contratto di tre anni per oltre 550 milioni di dollari dalla LIV, la Superlega araba di golf che ha conquistato Rahm.
In previsione della nuova stagione Jon ha seguito una dieta sana ed equilibrata per perdere peso e ottenere il massimo dalle sue performance. Se si osserva la star del golf è possibile vederlo che mangia sempre piadine e panini sul campo da golf. Ma è sempre concentrato nel mantenere il suo peso e ad avere un equilibrio tra le calorie assunte e le calorie bruciate.
Rahm in realtà attribuisce il merito della sua bravura in campo alle lunghe sessioni in palestra spostando pesi importanti e facendo esercizi di coordinazione per averlo aiutato a superare il resto del campo. Insieme al suo team in palestra Jon si concentra molto sui movimenti composti e sui sollevamenti. Non ci sono movimenti o esercizi isolati. Di pari passo la sua alimentazione è cambiata molto nel tempo.
“Dal momento in cui mi riscaldo fino alla fine del round passano dalle cinque alle sei ore e brucio facilmente dalle 1.500 alle 2.500 calorie, quindi devo assicurarmi di avere energia”, dice il campione. Rimanere idratati durante il percorso, soprattutto nelle giornate calde, è fondamentale per lui.