La dieta che risveglia il metabolismo è un tipo di dieta basata su alimenti che svegliano sia il metabolismo basale sia quello energetico. Ecco cosa mangiare nella dieta sblocca peso.
Dieta sblocca peso: cosa mangiare
Si chiama “dieta per il metabolismo danneggiato” ed è un programma di 4 settimane che consente di perdere fino a 8 chili per volta, e che si può ripetere fino alla perdita totale del proprio sovrappeso.
Una vera e propria dieta sblocca peso pensata per chi ha fatto molte diete e ora si ritrova con un metabolismo più lento. In questo caso, meglio che intestardirsi e continuare a ridurre le calorie, gli inventori del piano suggeriscono di fare invece questa dieta al 100% naturale.
Per le prime due settimane ci si alimenta solo dei cibi concessi, ma alla fine delle 4 settimane si torna a mangiare tutte le categorie di alimenti. In queste due settimane si mangia solo carne di tutti i tipi, compresa carne bianca e selvaggina, pesce, molluschi e crostacei, uova, tisane e bevande senza zucchero (non è ammessa neanche la stevia).
Tre porzioni di 3 diversi vegetali e verdure al giorno tranne i pomodori, le carote e le barbabietole, il mais dolce e le patate, un solo caffè al giorno. Mangiare ogni due o tre ore. Nessun cibo lavorato (salsicce, salumi) è ammesso in questa fase.
Occorre inoltre fare mezz’ora di attività fisica tutti i giorni che non siano corsa o camminata. Per esempio: esercizi a corpo libero. I cibi con carboidrati vengono reintrodotti a partire dalla terza settimana.
Le proteine per una donna, sui 120-130 grammi di alimento proteico tra carne e pesce, albumi 160 grammi. Per un uomo le dosi aumentano di 30 grammi.
Dieta sblocca peso: menù delle prime settimane
Colazione. Omelette di soli albumi con stevia e cannella oppure una barretta al cioccolato + caffè senza zucchero.
Spuntino. Tre fettine di bresaola o arrosto di pollo/tacchino + cetrioli + tisana senza zucchero.
Pranzo. Carne bianca + verdure tra spinaci, broccoli, insalata, cavolfiore, radicchio + un cucchiaino di olio di oliva 0 30 grammi di avocado. Tre mandorle o 5 pistacchi.
Merenda. Un uovo sodo + cetrioli o finocchi.
Cena. Pesce o crostacei + zucchine, peperoni, funghi o melanzane + un cucchiaino di olio di oliva 0 30 grammi di avocado o un cucchiaio di semi di girasole.
Dopocena. 3 mandorle o 5 pistacchi + integratore di magnesio.
Dal 16esimo al 20esimo giorno si può variare la dieta con i seguenti alimenti: legumi lessi, mirtilli o lamponi, pomodori. Si può usare la stevia. Un esempio di menù per questi 4 giorni.
Colazione. Omelette di albumi con stevia e cannella + mirtilli o lamponi per guarnire + 1 caffè. In alternativa la barretta.
Spuntino (come precedente).
Pranzo. Una porzione di legumi lessi a piacere (140 grammi peso lesso) + verdure tra spinaci, broccoli, insalata, cavolfiore, radicchio o pomodori + un cucchiaino di olio di oliva 0 30 grammi di avocado.
Merenda (come precedente).
Cena. Carne, pesce o crostacei + zucchine, peperoni, funghi o melanzane + un cucchiaino di olio di oliva 0 30 grammi di avocado o un cucchiaio di semi di girasole.
Dopocena. 6 mandorle o 10 pistacchi + un cetriolo + integratore di magnesio.
Extra: subito dopo l’attività fisica si può mangiare una barretta al cioccolato. Il ventunesimo giorno c’è un pasto libero.
Dal giorno 22 al giorno 26: si possono aggiungere 50 grammi di quinoa o riso integrale o 180 grammi di patate. Spuntini e merenda prevedono un frutto a scelta non zuccherino da 100 grammi in sostituzione alle opzioni precedenti.
Il ventisettesimo giorno prevede un pasto jolly. Ventottesimo giorno: si possono aggiungere yogurt greco, formaggi, latte scremato.
Menù 28esimo giorno.
Colazione: un latticino a scelta (yogurt greco scremato, quark scremato, ricotta light, fiocchi di latte light) per 150 grammi + un frutto da 100 grammi + un caffè.
Spuntini e merenda: un frutto piccolo + 20 grammi di formaggio stagionato.
Pranzo. Porzione di carne o pesce (massimo 100 grammi donna, 120 uomo) o legumi lessi (80-100 grammi). Verdura e ortaggi liberi. 50 grammi di riso integrale o pasta integrale o pane integrale o 180 grammi di patate.
Un cucchiaino di olio. 3 mandorle a fine pasto.
Cena. Come pranzo o con fiocchi di latte o ricotta o due uova al posto di carne o pesce o legumi.
Dall’ultimo giorno in poi c’è un’unica regola da seguire. Il piatto proteico va sempre mangiato prima dei carboidrati.
Si consiglia di fare tre sessioni a settimana in palestra o seguire un allenamento con pesi almeno 3 volte a settimana per un’ora, mentre gli altri giorni si continua con mezz’ora di attività giornaliera.