Dieta dello sportivo: la tabella settimanale

Cosa dovrebbe mangiare uno sportivo per fare una dieta bilanciata? La tabella settimanale

Uno dei maggiori crucci degli sportivi di ogni livello, e come fare una dieta sana ed equilibrata, che gli consenta di avere le giuste energie durante la giornata e rendere al massimo durante gli allenamenti e impegni sportivi. Non è semplice essere in forma senza soffrire troppo a tavola, mantenendosi tonici e con la giusta percentuale di massa grassa. Ogni sport ha tipi di dieta differenti, a seconda degli sforzi richiesti allo sportivo. Anche da persona a persona le diete possono essere molto diverse a seconda delle caratteristiche di ognuno, per questo è sempre meglio rivolgersi ad uno specialista che ci consigli quasi cibi si abbinano meglio alle nostre esigenze.

Come strutturare la dieta di uno sportivo

A qualunque livello si pratichi sport, professionistico, agonistico o solo per hobby, la parola d’ordine per seguire una dieta deve essere varietà negli alimenti: chi fa sport è sempre meglio che mangi un po’ di tutto.

Chiaro è che per avere una buona dieta bisogna seguire il corretto rapporto tra i vari nutrienti: carboidrati, proteine, grassi, acqua e sali minerali-vitamine. Gli alimenti di base che non dovrebbero mai mancare nella dieta di uno sportivo sono: frutta e verdura di stagione (in teoria ogni sportivo deve mangiarne cinque porzioni quotidiane), carboidrati come pasta, riso, farro e patate. Un’ottima fonte proteica sono i legumi come fagioli, ceci, lenticchie… essi contengono i glucidi, e sono un’eccellente fonte proteica. Certo però non possono mancare neanche le cosiddette proteine mobili, provenienti da pesce, uova e carne (meglio se bianca).

Altri alimenti utili, ma utilizzare sempre con giudizio ed in determinati pasti, lo yogurt greco, latte e latticini in generale. Come condimento l’ideale è un cucchiaio di oli extra vergine d’oliva a pasto.

Un esempio di tabella settimanale per la dieta di uno sportivo

   

Questi sono gli alimenti di quella che potrebbe essere un esempio di dieta per uno sportivo. Chiaramente le quantità sono strettamente legate allo sport, e alle esigenze fisiche dell’atleta in questione.

Lunedì
 

Colazione: Toast integrale con formaggio fresco e pomodoro   

Pranzo: Riso integrale con verdure e uovo, 1 pezzo di frutta   

Cena: Insalata di pomodoro e tonno

Martedì

Colazione: Ciotola di yogurt greco con farina d’avena, banana e cioccolato fondente

Pranzo: Petto di tacchino, frittata di patate

Cena: Uova strapazzate con funghi e gamberi

Mercoledì    

Colazione: Caffè, Toast integrale con olio e pomodoro

Pranzo: Pasta con verdure e petto di pollo

Cena: Insalata di lenticchie alla griglia, pane o pasta

Giovedì   

Colazione: Uova strapazzate con prosciutto, succo d’arancia naturale 

Pranzo: Spaghetti al pesto o al pomodoro fresco, filetto di salmone al forno con insalta

Cena: Pasta con verdure al vapore e bistecca di carne rossa

Venerdì  

Colazione: Ciotola di frullato di formaggio fresco con fragole, cereali e noci      

Pranzo: Pasta al salmone e insalata

Cena: uova strapazzate con funghi, gamberi e insalata.

Questo esempio di dieta andrebbe implementata con degli spuntini pomeridiani: l’ideale è sempre scegliere della frutta fresca o secca, possibilmente di stagione. Anche una piccola dose di carboidrati può andare bene, a patto di non appesantirsi troppo.

Weekend libero  

Scritto da Gabriele Vecchia

Lascia un commento

La dieta di Mikaela Shiffrin: cosa mangia la Regina dello sci?

Caduta dei capelli in primavera: come proteggerli con il miglior rimedio naturale

Leggi anche
  • tuobenessereI surgelati fanno male? Quello che devi sapere

    Optare per i surgelati rappresenta una scelta che si lega alla praticità, senza compromettere il desiderio di alimenti sani e gustosi.

  • tuobenessere73 tipi di pesto da provare

    Il pesto tradizionale, con il suo verde brillante e l’aroma di basilico, resta un simbolo della cucina italiana, ma le varianti possibili vanno molto oltre.