La dieta visiva è un regime alimentare che promette di far perdere peso senza utilizzare la bilancia per gli alimenti. Ogni giorno spuntano nuove tendenze alimentari sempre con l’obiettivo di dimagrire. Scopriamo, oggi, la dieta visiva: cos’è e in cosa consiste.
La dieta visiva: di cosa parliamo
La dieta visiva è una delle diete più recenti che si basa su un metodo particolare, ovvero quello della memoria. Questa dieta è stata ideata da Maria Makarovic, celebre nutrizionista.
La dottoressa ha anche scritto un libro, in cui propone i suoi programmi che dovrebbero far perdere 3 chili in 21 giorni oppure 1 chilo in soli 3 giorni. Il metodo da seguire sarebbe, a detta della Makarovic, il “vedi quello che mangi”.
La dieta visiva permette di imparare a misurare gli alimenti a occhio, senza pesarli, grazie alle porzioni presentate nei piatti e già calibrate nella dose corretta da assumere ogni giorno.
Nel volume della dottoressa Makarovic sono presentati due programmi dietetici, per perdere rispettivamente 3 kg in 21 giorni o 1 kg in 3 giorni. Ogni giorno di dieta è composto dalle fotografie dei piatti che formano il menù, colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena, con più opzioni a scelta, e in ogni fotografia si può vedere esattamente la porzione ammessa, con l’indicazione del peso e delle calorie corrispondenti.
Ogni giorno inoltre è accompagnato da uno o più box di approfondimento su singoli temi: le principali proprietà nutritive di verdure, carne, pesce, frutta, latticini, gli abbinamenti consigliati, le vitamine, l’utilizzo delle spezie, i grassi e molto altro.
Secondo questa regola visiva e di memoria si impara a dosare i cibi senza l’uso della bilancia e le pietanze preparate sarebbero calibrate perfettamente nella dose di cui abbiamo bisogno.
Dieta visiva: in cosa consiste
Seguendo il programma lanciato dalla nutrizionista e creatrice della dieta visiva, si capisce come fare per dosare a occhio senza ricorrere ad una bilancia tutto ciò che si mangia. Ovviamente gli alimenti vanno stimati da crudi mai da cotti.
Se si decide di seguire la dieta dei 21 giorni, le calorie giornaliere devono essere più o meno 1300. Per la dieta dei 3 giorni, invece, si va addirittura al di sotto delle 1000 calorie. Così si perde peso e si riduce l’apporto calorico quotidiano.
La prima dieta è illustrata giorno per giorno e suddivisa tra colazione, spuntino, pranzo, merenda e cena. All’interno di ogni tipologia di piatto – per esempio, primo, secondo e contorno – si danno tre alternative: una comodità per seguire la dieta anche fuori casa, e insieme un modo per renderla più libera. Le pietanze proposte possono essere quindi consumate in maniera interscambiabile e abbinate a piacere tra di loro.