Dopo aver trascorso tante ore al mare esposti al sole, è essenziale rinfrescare e reidratare la nostra pelle, dal viso alle gambe ai piedi. Ecco i prodotti giusti tra doposole e acque termali post esposizione al sole.
Doposole o acque termali? Come rinfrescare e reidratare l’epidermide in profondità
Quando ci si espone al sole è fondamentale farlo in maniera corretta, applicando la crema solare. E’ importante, però, prendersi cura della propria pelle anche quando si torna a casa, dopo una giornata passata a godersi il sole.
Idratare la pelle dopo l’esposizione ai raggi UV serve a non far perdere troppa acqua alla cute, a rinforzare il film idrolipidico cutaneo e a non compromettere la funzione barriera che svolge la pelle, ovvero proteggerci dall’ambiente esterno.
Cosa usare sulla pelle dopo il sole? Doposole o acque termali entrambi uniscono all’azione idratante quella lenitiva e rinfrescante grazie a ingredienti e principi in grado di idratare, lenire, decongestionare, rinfrescare la pelle post sole. Il doposole serve a idratare la pelle dopo l’esposizione ai raggi UV e a non far perdere troppa acqua alla cute, a rinforzare il film idrolipidico cutaneo e a non compromettere la funzione barriera che svolge la pelle, ovvero proteggerci dall’ambiente esterno.
L’acqua termale, invece, è un’acqua di sorgente che sgorga dal terreno, e che attraverso il suo percorso per arrivare alla luce, scorrendo attraverso diversi tipi di rocce dalla diversa composizione chimica, si arricchisce dei numerosi minerali e nutrienti che queste ultime contengono in abbondanza.
Altra caratteristica importante che contribuisce alle proprietà eccezionali di questo prodotto, è la temperatura a cui essa sgorga, spesso molto elevata, che fa sì che all’interno dell’acqua termale avvengano reazioni chimiche che modificano per il meglio le sostanze e gli elementi in essa contenuti.
L’acqua termale sulla nostra pelle rende:
pelle ed epidermide altamente idratati;
azione lenitiva da parte dell’acqua termale in caso di irritazione, infiammazione e secchezza eccessiva della pelle;
protezione dell’epidermide grazie all’azione del silicio, che contribuisce anche in larga parte al processo di rigenerazione delle cellule dell’epidermide;
senso di morbidezza e maggior luminosità della pelle.
Doposole e acque termali: idratare la pelle dopo l’esposizione al sole
L’acqua termale è uno dei prodotti più usati e ricchi di benefici dopo l’esposizione al sole, un must dell’estate. Questo prodotto è ricco di Vitamina E, zinco, rame, magnesio, manganese: sono alcuni dei principi contenuti nella bottiglietta di acqua termale.
Ti aiutano a ricostruire la barriera protettiva che riveste la pelle e che, di solito, dopo una giornata al mare è leggermente danneggiata e i benefici si avvertono subito sulla pelle.
Il doposole, altro prodotto molto gettonato dopo il sole, oltre a lenire e attenuare i rossori e le irritazioni, ripara dai danni causati dai raggi UV e infrarossi e ha un’efficace azione contro i radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento della pelle.
In commercio si trovano numerosi prodotti ed in molteplici formulazioni (crema, fluido, gel e spray), capaci di adattarsi alle diverse esigenze. Infatti in base al tipo di esposizione e al “danneggiamento” subito dalla pelle, va scelto il doposole più adatto e questo può variare a seconda delle caratteristiche della cute.
L’uso del doposole è fondamentale non solo per idratare la pelle stressata dall’esposizione al sole, ma anche e soprattutto per la riparazione delle fibre danneggiate dai raggi solari, motivo per il quale non può in nessun modo essere sostituito da semplici creme idratanti.