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Non tutti sanno che esiste l’esercizio giapponese, da praticare quotidianamente, per perdere peso ma non solo. Aiuta a tonificare l’addome e avere la pancia piatta. Ecco tutto ciò che devi sapere sull’esercizio giapponese.
Esercizio giapponese: di cosa si tratta
Il Dr. Fukutsudzi, fisico e chiropratico di origine giapponese, grazie ai suoi studi ha notato che c’è una correlazione tra grasso addominale e postura ossea. Ecco in cosa consiste l’esercizio giapponese che aiuta a perdere peso.
La sedentarietà o, al contrario, un lavoro che ci costringe molte ore in piedi modificano la postura che assumiamo durante la giornata fino a farla diventare cronica. L’allineamento osseo si modifica così tanto da causare blocchi in varie zone del corpo: collo e spalle sono le zone dove quasi tutti sentiamo delle tensioni, nella zona lombare e pelvica questi blocchi coinvolgono le viscere e, di conseguenza, ne modificano la posizione.
Col tempo si nota che la pancia è più pronunciata, la vita è più larga del dovuto e la colpa non è solo dell’alimentazione sbagliata. Ovvio che quello che mangiamo ha la sua importanza per quello che riguarda la pancia piatta, ma se lo scheletro e la muscolatura addominale non danno il giusto sostegno, le viscere modificando la loro posizione creano non solo una pancia più pronunciata ma anche problemi intestinali a volte gravi.
Esercizio giapponese per la pancia piatta: come fare
Di fatto non è un esercizio come lo intendiamo di solito. E’ una posizione un po’ scomoda da mantenere per 5 minuti e da ripetere anche più volte al giorno. Sono consigliate 3 volte ma se non riesci puoi farlo la mattina così da cominciare bene la giornata, e alla sera, ottimo soprattutto dopo molte ore passate in piedi o seduti.
Prima di tutto bisogna arrotolare in maniera non troppo stretta l’asciugamano, non deve essere troppo morbido ma neanche troppo rigido. Se sei molto alto/a probabilmente avrai bisogno di un paio di asciugamani, puoi fare una prova prima di cominciare: la zona lombare deve essere completamente appoggiata sul rotolo. Prima di cominciare, prendi un metro da sarta e misura la circonferenza della vita e della pancia, più o meno all’altezza dell’ombelico.
Siediti a terra con le gambe tese e leggermente divaricate, più o meno alla stessa larghezza delle spalle
Appoggia l’asciugamano dietro alla zona lombare
Mantenendo le gambe divaricate, ruota i piedi all’interno finché non si toccheranno gli alluci
Sdraiati a pancia in su, il rotolo ora si troverà nella zona lombare
Ora porta le mani davanti al viso, unisci i mignoli e allunga le braccia sopra alla testa. Quando sarai arrivata al massimo dell’allungamento, appoggia i palmi sul pavimento
Mantieni la posizione corretta per 5 minuti facendo attenzione ai piedi che tenderanno ad aprirsi e alla posizione delle braccia.
Stretching post esercizio
Allo scadere dei 5 minuti, per alzarti e tornare a fare le tue cose, muoviti molto molto lentamente.
Rilassa gambe e braccia e, sollevando un po’ il bacino, togli il rotolo fatto con l’asciugamano. Riposati un minuto in posizione supina.