Sapete cos’è il Forest bathing, letteralmente “bagno nella foresta”? Si tratta di un metodo di benessere fisico e mentale ideato in Giappone: ecco tutti i benefici della pratica giapponese.
Forest bathing: cos’è, i benefici
Nella società attuale nata e cresciuta con la tecnologia quanto poco si sta a contatto con la natura? Sappiamo tutti le conseguenze di aver danneggiato l’ambiente e di quanto ci siamo allontanati da esso. E’ proprio a favore della natura che in Giappone nasce lo Shinrin-Yoku, ovvero Bagno-doccia nella foresta, noto anche come Forest Bathing: si tratta di una pratica di “immersione benefica” nella natura per sentirsi meglio dall’interno.
Il Forest bathing è una pratica terapeutica nata in Giappone nei primi anni ’80: si può fare da soli o a gruppi e consiste nel trascorrere del tempo immersi nelle foreste, boschi, luoghi naturali, traendone immenso beneficio per l’organismo. Dal Giappone la pratica si è diffusa dapprima nel mondo orientale e poi negli Stati Uniti, in Europa e anche in Italia ormai è attività sempre più praticata.
Con questa pratica naturale si è scoperto il ruolo dei monoterpeni, elementi della pianta che costituiscono anche gli oli essenziali. Le ricerche hanno messo in evidenza l’azione diretta sulle cellule NK, “natural killer”, ovvero quei globuli bianchi deputati al controllo dei virus e delle cellule tumorali. Altri studi scientifici hanno dimostrato gli effetti benefici per la regolazione del battito cardiaco, della pressione e sull’ormone dello stress.
E’ così diventata una vera e propria cura, che dai professionisti è stata ribattezzata “healing garden“, ovvero uno spazio che mette a disposizione di chi lo desidera la forza e le energie invisibili della natura trasformate in vere cure dell’animo e del corpo. Infatti con il “bagno nel bosco”, per un tempo complessivo di circa quattro ore, ci sono alcuni valori che si stabilizzano: pressione arteriosa, frequenza cardiaca, cortisolo, glicemia, ossigenazione del sangue.
Cos’è il Forest bathing: benefici ed effetti positivi
Sono ben noti gli effetti positivi e i benefici di camminare immergersi nella natura e allontanarsi almeno per un po’ dalla città e da tutto ciò che la riguarda. Ma i giapponesi hanno dato vita a un vero e proprio elisir di lunga vita con appunto il Forest bathing, pratica di immersione nelle foreste e in natura per ritrovare la pace interiore. Abbiamo visto in cosa consiste il “bagno nella foresta”, ma quali sono gli effetti sulla salute? Gli effetti del forest bathing si estendono a tutti e cinque i nostri sensi.
Udito. Il sottofondo musicale del bosco, con la sua naturale armonia. riequilibrare il nostro udito e ci purifica dai rumori urbani. Una vera forma di prevenzione contro l’inquinamento acustico;
Tatto. Anche soltanto sfiorare con le mani un albero risveglia la parte periferica dei sensi e migliora la percezione dello spazio. Non poche teorie scientifiche dimostrano che ci si può curare, per alcune specifiche malattie, abbracciando gli alberi;
Gusto. Tanti frutti delle piante che troviamo nei boschi possono essere utili e stimolanti per la nostra salute;
Olfatto. Nei boschi vengono emessi nell’aria composti volatili biogenici, detti B-Voc, che hanno funzioni significative per la salute;
Vista. Il verde è un colore che stimola il sistema nervoso, rilassa, allontanando stress e ansia. Tutto ciò facilita la digestione e rafforza le difese immunitarie.
Per poter trarre i massimi benefici dalla pratica del Forest bathing si consiglia di restare in natura per almeno quattro ore, dedicandosi a una camminata di circa cinque chilometri.
L’ideale sarebbe ripetere il “bagno” nella foresta per almeno tre giorni consecutivi, soprattutto nel periodo dell’anno in cui gli alberi sono più ricchi di foglie, quindi la tarda primavera, da soli o anche in compagnia. I benefici sono illimitati.