Argomenti trattati
La forfora è un disturbo che si manifesta con la presenza di scagliette bianche sul cuoio capelluto, risultato di un eccessivo processo di desquamazione degli strati più esterni dell’epidermide.
Forfora
Le cause che portano a questo prolificare di cellule morte sul cuoio capelluto sono tante, ma tutte, comunque, riconducibili alla presenza di un fungo, la Malassezia, appartenente alla famiglia dei lieviti. Questo parassita vive sulla cute di tantissimi individui, si ciba di sebo naturalmente prodotto dai follicoli piliferi, spesso senza causare alcun fastidio. In alcuni periodi, però, può proliferare eccessivamente andando ad alterare l’equilibro su questa delicata parte del corpo, scatenando il processo di desquamazione e l’inevitabile presenza di squamette biancastre tra i capelli.
La forfora non è una malattia e non è assolutamente contagiosa. Rimane il fatto che per molti diventa un problema estetico non indifferente. Nonostante ciò, a parte rari casi, questo disagio può essere facilmente curato e tenuto sotto controllo senza ricorrere a particolari farmaci.
Cause
La proliferazione di Malassezia, presente sul cuoio capelluto, è causata da diversi fattori.
- Una scarsa igiene dei capelli e del cuoio capelluto può sicuramente influire in tal senso. E’ fondamentale utilizzare prodotti sicuri e delicati, che mantengano inalterato il PH di questa parte del corpo e non siano eccessivamente aggressivi. Una pulizia quotidiana è, comunque, fondamentale per rimuovere gli eccessi di sebo che nutrono il fungo causa della forfora.
- A volte, l’eccessiva produzione di sebo è legata ad una condizione patologica, la dermatite seborroica. In questo caso il problema va trattato utilizzando specifici prodotti che potranno essere indicati dagli specialisti.
- Tra le cause della forfora bisogna inserire anche la presenza di altri disturbi della pelle, come eczemi e forme allergiche cutanee. Le persone che hanno queste predisposizioni sono sicuramente più soggetti alla forfora.
- Tra le altre cause scatenanti va citata anche l’alimentazione che gioca un ruolo chiave nella formazione di questo disturbo, così come lo stress e l’inquinamento.
Fattori di rischio
Tra i principali fattori di rischio vi sono l’età, il sesso e alcune patologie.
- L’età gioca, sicuramente, un ruolo molto importante. Questo disturbo, infatti, è molto raro nei bambini e, in genere, si presenta dopo la pubertà.
- Per quanto riguarda il sesso, gli uomini sono più predisposti a queste formazioni poiché producono un maggior quantitativo di ormoni e possiedono ghiandole sebacee del cuoio capelluto di maggiori dimensioni.
- Alcune patologie, inoltre, possono causare la dermatite seborroica e la forfora. Tra queste ricordiamo il morbo di Parkinson, l’infarto e l’ictus.
- Anche la stagione influisce su questa problematica. Nei mesi invernali, infatti, il clima tende a disidratare il cuoio capelluto aumentando la presenza di puntini bianchi. Anche una eccessiva esposizione al sole può portare alle stesse conseguenze.
Forfora: rimedi naturali
Questo disturbo può essere risolto molto facilmente con l’utilizzo di prodotti specifici. In alternativa anche alcuni rimedi naturali risultano essere molto efficaci.
Limone
Il primo efficacie rimedio naturale è il limone. Possiede numerose proprietà che permettono di agire sulla salute dei capelli. Aiuta, infatti, a bilanciare il pH della cute, riduce la produzione eccessiva di sebo ed il prurito, esercita un’azione antibatterica, elimina i residui di shampoo e di sostanze chimiche, contiene acidi che possono aiutare a sconfiggere i funghi.
Per preparare una maschera antiforfora a base di limone è necessario mescolare 1 cucchiaio di buccia di arancia grattugiata e 1 cucchiaio di succo di limone fino ad ottenere una pasta da applicare sul cuoio capelluto e da lasciare in posa per circa 20 minuti. Sciacquare abbondantemente.
Con il succo di limone è anche possibile creare una lozione da applicare dopo lo shampoo sui capelli bagnati massaggiando delicatamente. Lasciare in posa 15 minuti e risciacquare abbondantemente.
Ortica
L’ortica è una pianta infestante che contiene delle conosciutissime e apprezzate proprietà. In particolare, l’ortica stimola la crescita di nuovi capelli aumentando la resistenza all’azione di agenti esterni e regolando la produzione di sebo.
E’ possibile preparare una lozione da frizionare sui capelli. E’ ideale anche in presenza di capelli stanchi e diradati. Per la preparazione è sufficiente mettere in infusione un cucchiaino di fiori di ortica essiccati in 250 ml di acqua bollente per 15 minuti. Una volta terminato il tempo, l’infuso va filtrato e lasciato raffreddare.
Un’alternativa alla lozione è il decotto all’ortica. Per prepararlo sono necessari 100 gr di foglie da bollire per 30 minuti in un litro d’acqua. Una volta raffreddato e filtrato, va posizionato sui capelli. Sciacquare, poi, con abbondante acqua tiepida.
Argilla
L’argilla verde possiede un grande potere rigenerante che la rende uno dei rimedi naturali per eccellenza. L’argilla è ricchissima di minerali che permettono di contrastare l’invecchiamento della pelle e dei tessuti, le anemie, stimolare l’intestino e migliorare la funzionalità del fegato, contrastare l’acne e la cellulite, purificare la pelle.
E’ possibile effettuare un impacco antiforfora da lasciare in posa per 30 minuti. Si procede poi al risciacquo e allo shampoo. L’argilla verde è indicata per capelli grassi. Per i capelli secchi, invece, è più indicata l’argilla bianca.
Aceto
L’aceto di mele è stato usato per secoli nel trattamento di diversi disturbi, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, antifungine e antibatteriche. In particolare, l’aceto di mele aiuta a mantenere l’equilibrio del pH del cuoio capelluto e la produzione di sebo. Un cuoio capelluto pulito ed equilibrato diventa un ambiente inospitale per funghi e batteri.
Per effettuare un impacco curativo all’aceto di mele è sufficiente diluire alcune gocce in acqua tiepida e massaggiarle sul cuoio capelluto prima di procedere con il normale shampoo. E’ anche possibile lasciare agire tale impacco per tutta la notte, avvolgendo la testa in un asciugamano caldo.
Bicarbonato
Il bicarbonato, tra le sue innumerevoli proprietà, vanta anche un’azione antiforfora per il cuoio capelluto. E’ bene iniziare lavando normalmente i capelli. Si mescolano, poi, due cucchiai di bicarbonato di sodio in un normale bicchiere di acqua corrente. Una volta ottenuta una pasta densa, la si distribuisce sulla cute, massaggiando con molta delicatezza. E’ necessario lasciar agire per 10 minuti andando, poi, a risciacquare con abbondante acqua. Questo trattamento può essere ripetuto 2-3 volte alla settimana.
Oli
L’olio di semi di lino è davvero un alleato insostituibile per la cura e la bellezza del corpo. Grazie all’apporto di vitamine del gruppo B e vitamina E, i semi di lino rinforzano i capelli, ne combattono la caduta e li detergono in maniera naturale.
Applicare in maniera costante alcune gocce di olio di semi di lino sui capelli, massaggiare delicatamente la cute e procedere, poi, con lo shampoo. L’olio di semi di lino può essere preparato facilmente a casa. E’ sufficiente lasciare in ammollo 5 cucchiai di semi di lino in 5 bicchieri di acqua per 12 ore. Filtrare con un colino e mettere a bollire questo liquido per 5 minuti.
Forfora: migliori rimedi
Ricordiamo ora che è possibile acquistare prodotti specifici antiforfora in farmacia, erboristeria e nei supermercati. Vi segnaliamo, di seguito, i migliori disponibili su Amazon.
- Shampoo Salvia e Limone Bio
Uno shampoo per capelli grassi, marcato La Saponaria. Un prodotto ricco di estratti vegetali di salvia, limone e ortica, dall’azione astringente e normalizzante. Contiene, inoltre, semi di lino. Prodotto artigianalmente, non contiene parabeni.
- Shampoo antiforfora
Uno shampoo antiforfora, marcato Wella SP, appositamente creato per uomini. E’ disponibile nel formato da 250 ml. Garantisce un’azione visibile dopo pochi lavaggi.
- Shampoo antiforfora e antiseborroico
Uno shampoo di Intergén che normalizza il funzionamento delle ghiandole sebacee, evitandone l’ostruzione e sciogliendo il sebo in eccesso. E’ adatto sia agli uomini che alla donne.