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Il gomasio è un condimento di origine giapponese a base di semi di sesamo e sale marino integrale. Talvolta questo condimento è arricchito con semi di canapa e frammenti di alga Nori o Wakame. Questo mix di spezie è apprezzato molto sia nella cucina orientale che occidentale per insaporire diverse tipologie di piatti.
Proprietà del gomasio
I due ingredienti che compongono il gomasio, ovvero i semi di sesamo e il sale marino integrale, costituiscono un ottimo apporto di sostanze benefiche per il nostro organismo. I semi di sesamo sono ricchi di calcio e di minerali come ferro, potassio, fosforo, magnesio e selenio. Inoltre, sono anche una preziosa fonte di vitamine del gruppo B, vitamina A, vitamina E, vitamina D e di acidi grassi insaturi, Omega 3 e Omega 6. I semi di sesamo, in aggiunta, sono un’ottima fonte di proteine e di calcio.
Il sale marino integrale, invece, è una fonte considerevole di iodio. Il sale raffinato non contiene la stessa quantità di iodio che si trova all’interno del sale integrale, a causa di tutti i processi che il primo subisce per l’eliminazione di alcune sostanze. Il sale marino, in aggiunta, fornisce anche una buona quantità di oligoelementi come rame, zinco e magnesio.
Benefici
Lo iodio contenuto nel gomasio è importantissimo per il nostro corpo, perché stimola il metabolismo e le funzioni endocrine. Pertanto, il consumo di gomasio è particolarmente indicato per le persone che hanno problemi di tiroide.
Il gomasio, inoltre, è un’ottima alternativa al sale classico. Infatti è indicato per le diete che richiedono un consumo limitato di sodio e cloro, sebbene anch’esso contenga questo elemento in misura molto ridotta. Questa spezia, essendo una notevole fonte di calcio, è particolarmente indicata per i bambini, le donne in gravidanza e le donne in menopausa. Non solo, il gomasio è adatto anche a chi segue una dieta vegana o a chi è intollerante al lattosio, perché fornisce all’organismo la quantità di calcio di cui ha bisogno. L’apporto di calcio all’organismo è importante per le ossa e per i denti, nonché per la prevenzione dell’osteoporosi.
Questa spezia ha anche un potere antiossidante dovuto alla presenza di tre elementi: il sesamolo, la sesamolina e la sesamina. Questi elementi aiutano anche a controllare il livello di colesterolo nel sangue e aiutano a prevenire patologie cardiovascolari, come ad esempio l’arteriosclerosi. La sesamina, inoltre, è importante per il fegato, perché aiuta a limitare i danni derivati dall’ossidazione, migliorando le funzioni epatiche.
La spezia è consigliata anche per chi soffre di ipertensione, calcoli renali e di altre problematiche relative all’apparato urinario.
Utilizzi
Il gomasio in cucina deve sempre essere utilizzato a crudo. Il sesamo contenuto al suo interno, infatti, risente del calore in cottura, e ne altera il sapore. La spezia è ottima per insaporire cibi come riso bollito, verdure cotte, insalate e carni ed è una valida sostituta del comune sale da cucina.
Controindicazioni
Il gomasio è una spezia altamente calorica da usare con moderazione. 100 grammi di gomasio, infatti, apportano 553 kcal. Non è quindi adatto a chi vuole perdere peso. I semi di sesamo contenuti nella spezia, inoltre, limitano l’assorbimento di alcuni sali minerali nell’organismo.