Si chiama “influenza del pomodoro” (in inglese “tomato flu”) il nuovo virus che dallo scorso anno ha iniziato ad allarmare la popolazione in India, soprattutto prendendo di mira i più piccoli. Scopriamo che cos’è e come si manifesta.
Influenza del pomodoro, cos’è e i sintomi
L’influenza del pomodoro è una rara malattia virale, che provoca eruzioni cutanee di colore rosso, irritazione della pelle e disidratazione. La malattia prende il nome dalle vesciche che provoca, somiglianti appunto a dei pomodori.
Questa influenza è una variante dell’infezione mani-bocca-piedi anche se gli scienziati non ne conoscono ancora la natura. Questi infatti ritengono che dietro l’influenza del pomodoro non ci sia un nuovo virus, ma una variante particolarmente aggressiva di coxsackievirus A16. E che la temuta “tomato flu” non sia altro che la mani-bocca-piedi.
La malattia è rara negli adulti poiché di solito hanno un sistema immunitario abbastanza forte da difenderli dal virus. Ecco tutti i sintomi dell’influenza del pomodoro.
Febbre
Piaghe nella bocca
Eruzione cutanea con vesciche su mani, piedi e glutei
Dolore al corpo
Gonfiore articolare
Fatica
Irritazione cutanea
Disidratazione
Mal di stomaco
Diarrea e nausea
Vomito
Si contrae da persone infette attraverso il contatto stretto o droplet, feci (ad esempio cambiando il pannolino di un bambino infetto e poi sfregandosi gli occhi o la bocca), oggetti e superfici contaminati.
Per evitare la diffusione della malattia è necessario lavarsi frequentemente le mani e igienizzare la casa, facendo particolare attenzione alle maniglie e alle manopole.
La cura dell’influenza del pomodoro
Nonostante vi siano punti poco chiari su questa faccenda, poiché l’influenza del pomodoro si presenta in maniera simile alla chikungunya, alla dengue e alla malattia mani-bocca-piedi, anche il suo trattamento è simile a quello riservato a queste malattie.
Non esistono farmaci specifici, ma è raccomandato l’isolamento, il riposo, abbondanza di liquidi per evitare la disidratazione e acqua tiepida per alleviare le irritazioni ed eruzioni cutanee, oltre a terapie di supporto con farmaci per abbassare febbre e diminuire i sintomi come i dolori muscolari.