L’intolleranza al glutine, la cui concomitanza di sintomi cronici prende il nome di celiachia, è causata da una reazione avversa all’ingestione della gliadina, ossia una proteina presente in alcuni cereali. Ma perchè colpisce maggiormente le donne? L’organismo intollerante al glutine, come meccanismo di difesa, innesca una reazione infiammatoria a carico del tessuto intestinale. Questa reazione del sistema immunitario provoca edema e atrofia dei villi intestinali, il cui effetto è quello di limitare l’assorbimento dei nutrienti alimentari.
Tutto ciò ovviamente determina carenze alimentari di ogni tipo (vitaminiche, sali minerali, ecc.) oltre a vari sintomi tipici:
- dolore del tratto digestivo
- costipazione
- diarrea
- difetto di crescita
- anemia
- stanchezza
Pare che in Italia i casi accertati di celiachia stiano aumentando stimando che l’1% della popolazione ne sia affetta: 120 mila persone risultano aver effettuato tutti gli accertamenti necessari per diagnosticare con certezza l’intolerranza al glutine, di questi oltre 86 mila sono donne.
Perchè l’intolleranza al glutine è più frequente nelle donne?
Considerati i dati, è evidente che la celiachia ed i disturbi associati all’intolleranza al glutine, sia più frequente nelle donne, tuttavia non vi sono risposte sicure sulle motivazioni.
L’intolleranza al glutine è una malattia autoimmune e, come tale, mediata da fattori ormonali. Nella donna gli ormoni femminili rendono più frequenti alcuni tipi di infiammazzioni e aggressioni al sistema immunitario.
L’ipotesi più probabile alla base di questa incidenza, riguarda quindi una maggiore aggressività del sistema immunitario femminile con una maggiore risposta autoimmune all’infiammazione.
Una diversa reattività dell’epitelio (tessuto interno) intestinale femminile, rispetto a quello maschile, potrebbe essere una possibile spiegazione della maggior prevalenza di sindrome da intestino irritabile nelle donne.
Ecco spiegato perchè l’intolleranza al glutine, e quindi la malattia celiaca con tutti i suoi sintomi, è più frequente nelle donne.
Le conseguenze
La donna celiaca purtroppo può avere a che fare con una serie di sintomi e conseguenze anche gravi legati a degli squilibri ormonali:
- ritardo del menarca,
- scomparsa delle mestruazioni
- infertilità (colpisce anche gli uomini)
- endometriosi
- problemi gestazionali
- parti prematuri
- aborto spontaneo
- disfunzioni dell’apparato endocrinologico
Alcuni di questi problemi sono probabilmente da associare, oltre ad uno stato infiammatorio sistemico, anche al mancato assorbimento intestinale di alcuni nutrienti fondamentali come l’acido folico, ferro, calcio e vitamina D.
Inoltre si possono avere anche altri sintomi atipici, sempre da malassorbimento, neurologici come emicranie o capogiri, dermatiti, anemia, osteoporosi, problematiche cardiovascolari o respiratorie.
Lo screening e delle analisi specifiche, sono pertanto fondamentali nel caso si manifestino sintomi gastrointestinali ripetuti, associati a quelli sopra elencati.
Tutte queste problematiche ed i sintomi dell’intolleranza al glutine, si possono tenere sotto controllo, come ben sappiamo, seguendo una dieta gluten free.