La dieta di Clemente Russo: cosa mangia il pugile

Clemente Russo, noto pugile italiano, con i suoi 39 anni ha partecipato a cinque Olimpiadi consecutive. Scopriamo qual è la dieta dell'atleta azzurro.

Clemente Russo è uno dei più noti pugili italiani, infatti l’atleta ha vinto alle Olimpiadi di Pechino 2008 e alle Olimpiadi di Londra 2012. Nonostante abbia ormai 39 anni, l’atleta azzurro ha partecipato a Tokyo 2020 dimostrando ancora grandi capacità prima di mettere fine alla sua straoridinaria carriera.

Scopriamo qual è la dieta del pugile e vediamo come si mantiene in forma.

La dieta di Clemente Russo

Clemente Russo presta una grande attenzione alla sua dieta, infatti segue un regime alimentare sano e privo di grandi vizi.

Nonostante faccia parte della categoria dei pesi massimi, il pugile infatti vuole mantenere il suo peso forma allo scopo di restare in forma. Per riuscirci l’azzurro quindi sta attento a bilanciare i nutrienti e prima di ogni gara consuma grandi quantità di carboidrati. Lontano dalle gare invece consuma maggiormente proteine.

Il segreto della dieta di Clemente Russo consiste insomma nella sua capacità di regolarsi bene quando mangia e di sapere quanto consumare determinati nutrienti

Come resta in forma Clemente Russo

Per restare in forma quindi il pugile fa attenzione alla sua dieta, ma comunque non rinuncia ai piaceri della tavola. L’uomo infatti ha imparato a mangiare poco di tutto e quindi per questo può permettersi anche alimenti più ricchi di calorie.

Nel corso di una intervista a La Gazzetta, Clemente Russo ha spiegato che “quando all’epoca gareggiavo in una categoria inferiore di peso, alle pizze e al casatiello per un po’ ho detto addio”. Nonostante questo però, finite le gare, non si faceva problemi a tornare a consumare anche questi alimenti.

Come si allena Clemente Russo

Avendo ormai superato i 39 anni, Clemente Russo ha modificato il suo allenamento rispetto a quando era più giovane. L’atleta infatti ha iniziato ad allenarsi più brevemente facendo massimo un’ora due volte al giorno. Al mattino allena la resistenza, al pomeriggio invece esegue un allenamento specifico da pugile.

In passato invece l’atleta si allenava 3 volte al giorno raggiungendo un totale di 5 ore di attività fisica.

Scritto da Elisa Cardelli

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