Roberto Bolle, ballerino e coreografo di fama mondiale, è sempre in perfetta forma. Fisico scolpito e muscoli sempre in evidenza, il suo aspetto invidiabile è frutto di un duro e costante lavoro di allenamento. Ma non solo. Roberto Bolle segue una dieta ferrea a tavola: ecco di cosa si tratta.
La dieta di Roberto Bolle: cosa mangia il ballerino
Roberto Bolle è indubbiamente uno dei migliori ballerini italiani del panorama internazionale. Bolle ha un fisico da questo frutto anche di un allenamento serio e costante e una dieta che gli permette di essere sempre al top.
Della sua dieta, il ballerino ha raccontato: “Sto molto attento a tavola. Per noi atleti mangiare bene, quindi alimenti sani e digeribili, è davvero molto importante. Consumo molta frutta e verdura, non mangio la carne in generale a cui preferisco il pesce. Mangio molto riso e meno pasta”, ha così detto Bolle.
Dunque, una dieta che cerca di ridurre i carboidrati, o meglio di assumerli attraverso alimenti meno raffinati come il riso, e che si basa soprattutto su elementi vegetali ai quali Bolle aggiunge il pesce.
Come tutti noi, anche Roberto Bolle però cede a qualche tentazione, ogni tanto: “Se devo concedermi uno sgarro mangio del cioccolato fondente, gallette con cioccolato fondente e nel periodo natalizio mi piace mangiare il panettone perché sono molto goloso”, ha raccontato. Insomma anche nella vita di un atleta, che segue rigidamente uno schema alimentare, c’è un minimo di svago anche a tavola.
Oltre a eliminare certi alimenti, Bolle è un grande professionista che ci tiene molto anche alla sua salute. Per questo tende a privilegiare solo cibo che lo faccia stare bene, leggero ma allo stesso tempo correttamente nutrito.
Roberto Bolle, allenamento di 7 ore al giorno
Per un fisico come il suo, quante ore si allena Roberto Bolle? A rivelarlo è proprio il ballerino: “Ogni giorno un’ora e mezza di lezione tra sbarra, centro e salti come base quotidiana che ci prepara a tutta la giornata, poi a teatro di solito due ore di prova la mattina e tre il pomeriggio, poi stretching ed altri esercizi in palestra in base alle esigenze”, ha confessato Bolle.
Poi, c’è chi fa pilates, yoga, gyrotonic o altre attività, sono giornate dedicate al corpo, alla ricerca della perfezione. Alla fine si tratta di circa sette ore al giorno di allenamento. E, solo a giudicare dal suo aspetto i risultati del duro lavoro si vedono tutti.