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La lavanda è una delle piante più ricche di proprietà benefiche per l’uomo, e proprio grazie a queste si presta ad essere utilizzata per più scopi e con diverse funzioni: curative, cosmetiche, anche culinarie.
Lavanda: le sue proprietà
Come anticipato, la lavanda è una pianta della famiglia delle Lamiaceae che si distingue per le sue potenti proprietà, le quali derivano in particolar modo dal contenuto di olio essenziale di lavanda. Questo olio contiene a sua volta dei principi attivi che rendono la pianta versatile strumento per diverse condizioni sia fisiche che psichiche.
Azione calmante
Linalolo, limonene, canfora, flavonoidi e tannini: questi sono i principi attivi della lavanda che agiscono sul sistema nervoso. Nello specifico, queste sostanze svolgono una funzione calmate e sedativa, e sono dunque molto adatti in situazioni di stress e ansia e agitazione, nervosismo, insonnia.
Oltre ad essere un ottimo calmante, la lavanda si è rivelata essere un rimedio naturale contro il deterioramento cognitivo, andando a migliorare le funzioni cerebrali e rallentando quei processi neurologici gravi che portano anche a malattie come l’Alzheimer.
Proprietà antispasmodiche
La lavanda è ottima anche contro il dolore, per la sua azione antispastica oltre che calmante. Dunque la si può utilizzare per emicranie, vertigini.
E’ inoltre utilissima per dolori addominali e intestinali, in quanto limita la formazione di gas – e dunque evita problemi di meteorismo e flatulenze – e aiuta i muscoli dell’addome a rilassarsi e distendersi riducendo i crampi.
Balsamo naturale
La lavanda ha tra le sue proprietà e caratteristiche quella di essere un balsamo naturale. E’ di grande aiuto, infatti, nei casi in cui si abbia mal di gola, tosse catarro e raffreddore, o più in generale influenza. Anche chi soffre d’asma ne può avvertire i benefici. Il sistema respiratorio può averne sollievo attraverso la respirazione di effluvi.
I benefici sulla pelle
La lavanda vanta diverse proprietà alquanto utili quando la si usa sulla pelle. In particolare essa è un ottimo detergente; ma è anche antinfiammatoria e analgesica: quando si hanno ferite e piaghe la si può usare per detergerle, sfiammarle e anche disinfettarle.
Svolge inoltre una funzione lenitiva nei casi in cui si abbiano punture di insetti o irritazioni della pelle.
Contro l’acne
L’uso esterno della lavanda è estremamente adatto nel caso in cui si soffra di acne. Nello specifico, l’olio essenziale di lavanda regola la produzione e secrezione di sebo, e inoltre ha proprietà antisettiche e antibatteriche e dunque riesce a contrastare l’infezione. L’olio lo si può applicare direttamente sulle zone interessate.
Contro la forfora
La lavanda è un ottimo aiuto anche nei casi in cui si presenti forfora: le sue proprietà lenitive e detergenti avranno un buon effetto sul cuoio capelluto squamato. In particolare è utile massaggiarlo direttamente con qualche goccia d’olio essenziale.
Come servirsi della lavanda
Attraverso la descrizione dei diversi benefici legati alla lavanda, si comprende che di questa ci si possa servire sia per uso interno che per uso esterno.
Per uso interno si intende l’assunzione di fiori di lavanda in diverse forme: in infusi, in gocce, in essenza, in polvere, ed esistono anche compresse.
Per l’uso esterno sarà invece sufficiente qualche goccia dell’olio essenziale, che può essere usato anche sulla pelle del volto per renderla liscia e morbida, e mantenerla sempre giovane.