Lavorare da casa è un comportamento sempre più diffuso tra le aziende, specie dopo la recente pandemia globale. Tuttavia, esistono delle ripercussioni psicologiche e notevoli benefici che la possibilità di lavorare da casa apporta sulla psiche delle persone. Scopriamole insieme.
Che effetti psicologici ha lavorare da casa?
Benefici
Lavorare da casa comporta degli effetti psicologici importanti sulla mente delle persone. Infatti questa modalità lavorativa consente di poter essere produttivi senza muoversi da casa, alzarsi presto al mattino e prendere i mezzi per recarsi sul luogo di lavoro.
Proprio per questo motivo, molte persone pensano che la modalità di lavoro a distanza aiuti a vivere una vita meno frenetica, più semplice, che aiuta a gestire meglio le esigenze domestiche e familiari.
Molte donne e uomini hanno trovato che lavorando da casa riuscivano a dedicare più tempo alla famiglia e ai figli, sprecando meno ore nel traffico cittadino.
Inoltre, l’organizzazione elastica del lavoro da casa consente di decidere quando lavorare e quando invece fare una pausa per dedicarsi ad altro. Alternare tempi di lavoro a tempi di riposo consente di accumulare meno stress e di essere più produttivi grazie ad una maggiore concentrazione.
Limiti
Il lavoro da casa, però, ha anche dei limiti evidenti: mentre, quando si andava in ufficio, vi era maggiore interazione sociale, ora ciò non è possibile. Chi lavora a distanza vede poco o niente i colleghi e vive una vita più isolata.
Di conseguenza non beneficia degli effetti positivi che un confronto con i colleghi di lavoro potrebbe comportare. Inoltre, incontrarsi con altre persone offre un valido aiuto per affrontare meglio la giornata e godere dei benefici della compagnia. Senza contare che, quando si lavora con altre persone, si affinano capacità e abilità che difficilmente useremo altrove, come la capacità di problem solving o la creatività.
Soluzione mista
Come già molti esperti hanno sottolineato, visti anche gli effetti psicologici che il lavoro da casa ha sulle persone, la cosa migliore da fare è optare per una soluzione mista.
Lavorare qualche giorno da casa consente di organizzare meglio la vita famigliare, di avere più sostegno da parte delle persone a noi care e ci aiuta a lavorare in una zona confortevole senza troppo stress.
Il metodo di lavoro classico, invece, consente di non isolarsi troppo, di interagire con gli altri, di lasciarsi ispirare e di essere più produttivi. Spesso le migliori idee nascono da un confronto e una chiacchierata con i propri colleghi in pausa caffè o in pausa pranzo, quando si è più rilassati ma comunque focalizzati su quelli che sono gli obiettivi aziendali.
La migliore soluzione per avere anche dei benefici a lungo termine sulla psiche consiste nel lavoro misto, in cui alcuni giorni ci si reca in ufficio e si sta con i colleghi, mentre altri si lavora in solitudine da casa.