Il lievito alimentare, al contrario di quanto si pensi dal nome, non ha a che fare con il lievito che cresce ma è un prodotto tipico della cucina vegetariana e vegana. Ecco cos’è, i benefici e come introdurlo nella dieta.
Lievito alimentare: cos’è e come introdurlo nella dieta
Avete sicuramente sentito parlare del lievito alimentare, ma cos’è e in cosa consiste questo prodotto tipico della cucina vegetariana? Al contrario del suo nome, quello alimentare non serve a lievitare, ma è un vero e proprio ingrediente dal gusto delizioso e dalle capacità culinarie molto versatili, oltre a essere un grande alleato per la salute. Usato spesso dai vegetariani e vegani per insaporire i piatti, in realtà si può usare per molte ricette.
Disponibile in scaglie o a fiocchi, il lievito alimentare è un tipo di lievito inattivo detto anche lievito nutrizionale e si ottiene sottoponendo il lievito di birra a un processo di essiccazione a basse temperature o liofilizzandolo, al fine di preservarne le proprietà nutrizionali. Ecco come introdurlo nella dieta quotidiana.
Il lievito alimentare è tipico come condimento dei piatti della cucina vegetariana o vegana, dove si usa anche come sostituto del formaggio, inoltre è un alimento che oltre a fornire un piacevole tocco di sapore ai piatti, rappresenta una ricca fonte di proteine e fibre. E’ ideale anche per dare sapore a pasta, zuppe, stufati. In più, è naturalmente povero di sodio e calorie, oltre che privo di grassi, senza zucchero, senza glutine e vegano. Scopriamo i principali benefici del lievito alimentare.
Nella dieta vegana è una fonte di proteine quotidiane, completa di proteine, come la carne, perché contiene tutti e nove gli aminoacidi essenziali di cui l’organismo ha bisogno.
Oltre ad essere ricco di proteine, il lievito alimentare rifornisce il corpo anche sul fronte delle fibre. Questo aiuterà l’apparato digerente e a regolarizzare le funzioni intestinali. In più, combinato con il contenuto proteico, offrirà un maggiore senso di sazietà per più tempo.
Lievito alimentare nella dieta: tutti i benefici
Il lievito alimentare o anche nutrizionale, come anticipato, deriva dalla famiglia dei lieviti ma viene sottoposto a un processo di essiccazione istantanea a basse temperature, oppure liofilizzato, con lo scopo di mantenere le sue proprietà nutrizionali. Il lievito alimentare è dunque un lievito secco e perciò “disattivato”: non è utilizzabile nel solito modo per lievitare pani o dolci ma diventa una sorta di vero insaporitore.
Abbiamo visto qualche beneficio del lievito alimentare ma in realtà ce ne sono molti altri. Questo lievito è un’ottima fonte di vitamine del gruppo B, compresa la B12, ferro e fibre. Fondamentale anche l’apporto di amminoacidi essenziali quelli che il nostro corpo trasformerà poi in proteine. I vegani e vegetariani utilizzano spesso il lievito alimentare in scaglie proprio come fonte vegetale di proteine.
In questo lievito è presente anche il selenio, antiossidante utile per contrastare i radicali liberi e ritardare l’invecchiamento delle cellule. Inoltre il lievito in scaglie è naturalmente povero di sodio e di grassi. Grazie al suo ricco contenuto di vitamine, acido folico, minerali e aminoacidi, il lievito in scaglie contribuisce al miglioramento e al mantenimento della salute e della bellezza di pelle e capelli.
Tra gli effetti benefici di una cura a base di lievito di birra c’è il riequilibrio della flora batterica intestinale, con conseguente aiuto nel superamento dei disturbi da cattivo assorbimento e infiammazione del colon.