Argomenti trattati
Negli ultimi anni, sempre più persone lamentano disturbi del sonno. Ciò avviene sia per necessità professionali, per un insoddisfacente stile di vita ma anche per problemi legati al materasso. Ecco come scegliere il materasso perfetto con il mal di schiena.
Mal di schiena: quale materasso scegliere?
Quando si soffre di mal di schiena, la rigidità del materasso è una delle caratteristiche più importanti: diversi studi hanno infatti dimostrato che superfici di media durezza potrebbero ridurre efficacemente il dolore nelle persone sofferenti di mal di schiena.
Diversi studi in letteratura mirano a valutare quale potrebbe essere il miglior materasso per prevenire il mal di schiena e migliorare il sonno e, di conseguenza, la qualità della vita.
Allo stato attuale gli studi suggeriscono ancora che la bussola che più di ogni altra dovrebbe guidare la scelta sia affidarsi semplicemente alla percezione di comodità e pertanto la scelta del materasso dovrebbe ricadere sulle proprie preferenze
E’ importante infatti ricordare che un materasso non è uno strumento di cura, bensì uno dispositivo che dovrebbe massimizzare la sensazione di comfort per favorire un’adeguata qualità e quantità di sonno.
Mal di schiena: come scegliere il materasso perfetto?
Tra le caratteristiche del materasso perfetto per il mal di schiena spicca sicuramente la rigidità. Alcuni studi hanno confrontato invece le caratteristiche dei materiali che componevano il materasso, spesso concentrando l’attenzione su lattice e molle.
In entrambi casi è emersa una buona efficienza del sonno (misurata in termini di tempo di latenza dell’insorgenza del sonno e quantità di attività motoria durante il sonno) e non è stata evidenziata alcuna differenza nella percezione soggettiva della qualità del riposo.
Altra caratteristica studiata è il design; in questo caso si è invece dimostrata un’effettiva percezione positiva da parte dei soggetti utilizzatori di un materasso in grado di assicurare una curva del rachide simile a quella della stazione eretta.
Un’altra caratteristica interessante era infine la termoregolazione. Il solo aumento di 0,4° ha consentito di ridurre i risvegli notturni e godere al contempo di un miglioramento della qualità del sonno, evidenziata anche da un aumento dell’onda lenta registrata dall’elettroencefalografia per il sonno profondo.
Cause del mal di schiena
La maggior parte dei mal di schiena rilevati durante le cure primarie è aspecifico e non ha cause ben identificabili. I fattori che più di frequente determinano mal di schiena comprendono:
Alterazioni degenerative o traumatiche dei dischi e delle faccette articolari, che possono quindi causare dolore secondario ai muscoli e ai nervi, alle ossa, alle articolazioni e alle estremità;
Malattie e infiammazioni della cistifellea, del pancreas, dell’aorta e dei reni, che generalmente provocano una sorta di irradiazione posteriore;
Tumori delle vertebre, dei tessuti neurali e delle strutture adiacenti.