Il mal di testa è un disturbo particolarmente comune soprattutto nella popolazione femminile. Anche se viene sottovalutato, in alcuni casi si tratta di un malessere così frequente da diventare invalidante: per risolvere il problema è necessario comprendere la causa scatenante e cercare di prevenirla. Vi sono moltissime riviste scientifiche che hanno dedicato studi approfonditi al tema, soprattutto in America e in Gran Bretagna.
Mal di testa: le cause scatenanti
È ormai noto che una dieta ricca di grassi può favorire, oltre a disturbi di vario genere, anche il mal di testa. Alimenti come salumi e insaccati in generale sono ricchi di nitriti. Anche il glutammato ha un effetto diretto sulla cefalea e trattandosi di una sostanza molto comune in tantissimi alimenti industriali e precotti, riesce ad avvelenare silenziosamente l’organismo senza reale consapevolezza. Si consideri che oggi vengono utilizzati molti alimenti già confezionati, come le merendine, i dadi e i cibi già pronti da mettere nel microonde, vero veleno per gli umani. Chi assume alcolici come la vodka e i vini rossi ad alta gradazione, inoltre, ingerisce alte quantità di istamina, che è una delle principali cause del mal di testa, anche per chi non se soffre in modo ricorrente.
A parte il fattore alimentare e gli studi che ne confermano l’incidenza, il mal di testa può trovare origine anche da patologie come la celiachia, che tra i sintomi annovera proprio gli attacchi improvvisi di cefalea. Per molte donne anche l’assunzione della pillola anticoncezionale, indipendentemente dal dosaggio, è causa di questo malessere, un leggero ma continuo dolore che può rovinare intere giornate.
Un fattore comune a uomini e donne, infine, è lo stress, i ritmi della vita quotidiana, l’ansia da prestazione a lavoro e i difficili rapporti in ufficio, possono innalzare i livelli di stress tanto da causare cefalea cronica. Questo significa che a chi ne soffre basta un piccolo disguido, una dimenticanza o una telefonata brusca per far scatenare il tremendo nemico.
Tutti i rimedi naturali
Il rimedio più efficace per alleviare il mal di testa è sicuramente riposare. Quando si avvertono i primi sintomi, è meglio prendere una pausa dal proprio lavoro per mettersi supino al buio, in assoluto silenzio. La calma e la tranquillità aiuteranno a ripristinare l’ordine e la pace.
Il secondo rimedio, spesso consigliato dalle nonne di una volta, è quello di bere del caffè con qualche goccia di limone. Nonostante il sapore acidulo, la combinazione dei due elementi avrà un effetto energizzante e vaso costrittivo, che aiuterà ad alleggerire la cefalea.
Il terzo rimedio che può contrastare il mal di testa è lo stretching, soprattutto quando è generato da cervicali infiammate o da stati influenzali che si riflettono sull’apparato muscolo – scheletrico. Gli esercizi sono semplici e possono essere eseguiti ovunque, è sufficiente alzare entrambe le braccia fin sopra la testa per poi farle riunire dietro la schiena. La sequenza può essere ripetuta 20 volte, insieme ad un moto circolatorio della testa da destra verso sinistra e viceversa. Semplici esercizi che danno elasticità ai muscoli sciogliendo eventuali rigidità.
Non si trascuri il fattore alimentazione, che deve essere curato per il benessere generale dell’organismo. Alimentarsi in modo naturale con 5 pasti al giorno significa introdurre tre porzioni di frutta, due di verdura, pasta a pranzo, poco pane a cena con un secondo leggero e quantità minime di dolci. Uno schema tipico della dieta mediterranea che fornisce tutte le sostanze nutritive necessarie, prevenendo diversi disturbi, tra cui il mal di testa.
Uno stile di vita sano, fatto di una corretta alimentazione, uno sport praticato in modo costante e momenti di riposo settimanale, sono il rimedio migliore per distruggere questo fastidioso disturbo.