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La pelle è il vestito più naturale che l’essere umano abbia potuto indossare. Sembrano affermazioni banali e forse questo è uno dei motivi per il quale essa sembra “indistruttibile” e quindi immune da eventuali malattie della pelle. La resistenza del nostro tessuto epidermico rappresenta lo scudo principale tra l’organismo e il mondo esterno che ci circonda, ma ha anche la funzione di proteggere gli altri dalle nostre eventuali sintomatologie. Considerata lo specchio della nostra salute, la pelle rimane una parte del corpo umano e come tale può essere soggetta a diverse patologie.
I migliori libri
Esiste una letteratura molto variegata riguardo la cura della pelle e le diverse malattie cutanee e veneree, i sintomi e le cure più specialistiche.
Tra questi possiamo menzionare il Manuale di dermatologia, a cura di Paolo Fabbri, Carlo Gelmetti e Giorgio Leigheb. Si tratta di un volume ampio e di facile lettura, con il quale gli autori hanno voluto realizzare uno strumento didattico chiaro, sintetico e aggiornato anche per gli studenti di medicina e non solo. Le singole patologie sono trattate singolarmente in uno schema che parte dalla definizione e dall’eziopatogenesi per arrivare alla terapia.
Alta qualità dell’iconografia, fondamentale sia per lo specialista che per lo specializzando medico di base. Una parte importante del volume è riservata ad alcune patologie relative al sistema immunitario e a nozioni di base di dermatoscopia.
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Struttura della pelle
La pelle è costituita da 3 strati:
– epidermide, ovvero lo strato più esterno;
– derma, lo strato intermedio;
– ipoderma, lo strato più profondo.
Funzioni della pelle
Le funzioni della pelle sono molteplici: in prima analisi essa è un elemento indispensabile del corpo umano perché riveste (è il caso di dirlo) una funzione di barriera, in quanto è il primo livello di difesa dell’organismo contro le infezioni e le malattie che possono provenire dall’ ambiente esterno.
La pelle infatti è un organo molto sensibile, con una struttura molto elastica, la cui funzione principale è quella di isolare l’organismo dall’ambiente esterno e di proteggere i muscoli e gli organi sottostanti. Inoltre contribuisce a regolare la temperatura corporea.
Le Principali malattie della pelle
Le malattie della pelle sono diverse e alcune sono anche molto rare, ma prevenirne l’insorgere è possibile. E’ importante averne cura attraverso uno stile di vita corretto, effettuare sempre appositi controlli e, nell’ eventualità, saper curare le varie malattie alle quali la pelle può essere soggetta, sia la nostra che quella dei nostri figli.
E’ bene sottolineare il fatto che la pelle rappresenta uno scudo dalle radiazioni solari, grazie alla presenza di alcuni particolari pigmenti come la melanina, atti a preservare l’organismo interno. Anche nello strato più profondo, detto derma, esistono diverse ghiandole sebacee, sudoripare, vasi sanguigni, terminazioni nervose e bulbi piliferi, necessari a preservare l’integrità delle parti più sensibili del tessuto sottocutaneo. Qui esistono molte riserve di lipidi che contribuiscono alla termoregolazione dell’organismo e all’ammortizzazione rispetto ai traumi meccanici.
Le principali malattie della pelle
Quelle più diffuse sono sempre precedute da irritazioni, pruriti, presenza di eritemi, bolle, macchie, vesciche.
Di seguito alcune tra le principali malattie della pelle:
Dermatite
Può essere definita da contatto o eczema ed è una malattia infiammatoria cutanea che insorge tramite il contatto con una sostanza chimica, chimico-fisica o biologica. Possono essere irritative o da contatto se causate da una sostanza che danneggia la pelle, come ad esempio i cosmetici o casalinghi, indumenti, metalli e determinati tipi di farmaci.
La dermatite allergica da contatto, anch’essa causata da prodotti di uso comune o dai pollini, è più violenta e si manifesta con prurito, arrossamenti e gonfiori fino alla comparsa di bolle e croste.
Per prevenire tale patologia è necessario evitare il contatto della pelle con la sostanza sospetta ed effettuare al più presto gli esami allergologici dal dermatologo per individuarne la fonte.
Psoriasi
E´una malattia che si manifesta spesso tra i 10 e i 40 anni, ed una volta sorta accompagna il paziente per tutta la vita. Essa colpisce soprattutto i paesi industrializzati. La malattia, dal greco “psora“(squama), si presenta a chiazze e colpisce soprattutto i gomiti, le ginocchia, le unghie e il cuoio capelluto. Le cause, in parte sconosciute, hanno anche carattere ereditario.
Curare la psoriasi è comunque possibile, facendo ricorso ai cortisonici, abbinati a sedute di lampada solare.
Vitiligine
E’ una malattia che colpisce senza sintomi di preavviso, con la comparsa di chiazze bianche che si formano per l’assenza di melanina e che colpiscono viso, collo e torace. Spesso è causata da stress e fattori nervosi e, pur non essendo né contagiosa né dolorosa, può anche essere ereditaria.
I rimedi esistenti per la vitiligine sono dei palliativi. Tra le raccomandazioni fondamentali, è assolutamente vietato stare al sole e fare uso abbondante di creme a protezioni elevatissime.
Acne
L’acne è sicuramente la patologia cutanea più diffusa, il cui sintomo è la comparsa dei brufoli o foruncoli. Sebbene colpisca prevalentemente i giovanissimi, non è un fattore legato esclusivamente alle tempeste ormonali dell’adolescenza. La fase iniziale si manifesta con dei semplici comedoni, detti punti neri, che si trasformano in papule e pustole, le quali possono lasciare anche delle cicatrici, a seconda della gravità e della durata.
I brufoli possono essere la conseguenza di un’infiammazione dovuta anche alla scarsa igiene personale oppure alla presenza di patologie come il diabete, che diminuiscono le capacità di difesa dell’organismo.
Qualunque sia la causa, l’importante è non spremerli mai, poiché la sostanza che ne fuoriesce trasmette l’infezione alla pelle sana circostante.
Nella stragrande maggioranza dei casi, per curare l’acne basta un trattamento a base di pomate specifiche, ma vi possono essere anche dei casi i più gravi, per i quali sarà necessario ricorrere alla chirurgia. In ogni caso è opportuno accelerare la maturazione del foruncolo con impacchi caldi e solo in seguito procedere all’intervento.
Orticaria
È una dermatosi caratterizzata dalla comparsa, diffusa o circoscritta, di lesioni edematose di varie forme e dimensioni. Può essere provocata da fattori allergici come medicinali, alimenti, parassiti intestinali, o anche stimoli fisici, ma anche responsabili di natura tossica.
Crosta lattea (o dermatite seborroica)
E’ una dermatite caratterizzata da eccessiva produzione di sebo, che determina una crosta (soprattutto sul capo) costituita da piccole squame simili alla forfora. Di solito insorge nel bambino neonato che si nutre ancora di latte e scompare spontaneamente entro il terzo mese di vita.
Verruche e micosi
Ultime ma non per importanza sono le cosiddette verruche o alterazioni della pelle dette verruche o funghi microscopici, conosciuti come micosi, solitamente non gravi ma fastidiose, poiché provocate da microrganismi tra cui il papilloma virus. I batteri che ne causano la comparsa si annidano in ambienti umidi come piscine, saune o docce ed è per questo che sono contagiosi.
Cosa sono le malattie rare
Una malattia si definisce rara quando la sua permanenza, in un certo periodo e in una data popolazione, non supera una determinata soglia. Purtroppo spesso si tende a sottovalutare l’ambito della ricerca e quello socio-assistenziale.
Quando parliamo di malattie rare della pelle ci riferiamo a patologie che presentano manifestazioni e segnali sulla pelle quali indicatori di patologie sistemiche, metaboliche e neurologiche di una certa gravità. Un esempio calzante è dato dalla sclerodermia, che deriva dal greco “pelle dura,” poiché causa l’ispessimento ed indurimento della pelle in circa 70.000 persone con circa 300 nuovi casi annui in tutto il mondo; in questo caso i danni articolari agli organi interni colpiscono anche le cellule endoteliali.
La maggior parte delle malattie rare hanno origine genetica e sono identificabili per un difetto dell’acido nucleico. Purtroppo il numero di malattie rare diagnosticate oscilla tra le 7.000 e le 8.000, ma la cifra cresce con l’avanzare delle ricerche scientifiche e in particolare con i progressi della ricerca genetica.
Sintomi
Il prurito e l’irritazione sono i sintomi principali delle diverse malattie della pelle, poiché sono il risultato di un’infiammazione o di un’infezione, che si può manifestare in modi differenti.
La dermatite per esempio, è un’infiammazione della cute che reca un arrossamento visibile, e i trattamenti peculiari, anche con applicazioni topiche, vertono sui tradizionali farmaci a base di cortisone che riducono l’infiammazione come pomate, compresse e in casi più rari, delle iniezioni.
Altre malattie dermatologiche che causano prurito sono la scabbia e la pediculosi. La prima è causata da un acaro che si annida nella pelle per deporre le uova, mentre la seconda viene generata dai pidocchi, che colpiscono soprattutto la testa o il pube. Altre malattie della pelle, come la candidosi e l’impetigine sono caratterizzati dalla formazione di vescicole piene di liquido, che alla loro rottura lasciano delle croste giallastre.
Rimedi e cure
Per molti dei disturbi che colpiscono la pelle, le migliori cure rimangono quelle a base di metodi naturali, come l’olio di Argan, il burro karité e l’olio di germe di grano, che hanno un’azione efficiente sul film idrolipidico in quanto ricchi di vitamine che nutrono la pelle. Ovviamente molto dipende dall’equilibrio psicofisico del soggetto, ma di base è possibile individuare rimedi specifici mirati a seconda del risultato che si vuole ottenere.
Per idratare la pelle, i risultati migliori si hanno con l’acido ialuronico, una molecola che si trova naturalmente nel nostro corpo, ottima in caso di pelle secca, ma anche l’olio di jojoba e la calendula che, data l’azione lenitiva, sono ideali per arrossamenti, irritazioni screpolature e infiammazioni della pelle, mentre la camomilla è ricca di proprietà antinfiammatorie.
Una terapia adeguata è la fitoterapia, particolarmente consigliata per i bambini, con la quale è possibile attenuare i segni lasciati dall’acne e proteggersi adeguatamente dal sole. Una buona terapia è efficace se accompagnata da una buona alimentazione e dal benessere psico-fisico. A questo scopo, un buon decotto curativo a base di fiori di Bach, l’agopuntura, i bagni di sale e le diverse tecniche di Yoga, che permettono di raggiungere un perfetto equilibrio psico-fisico.
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