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L’estetica di un corpo è una realtà che influenza molto la qualità di vita di una persona, dato che avere un fisico tonico e informa vuol dire avere un organismo in equilibrio e in salute, ma anche la possibilità di indossare qualunque cosa si desidera e sentirsi bene con se stessi. In un mondo in cui l’immagine è fondamentale, avere un corpo in forma vuol dire potersi sentire parte integrante del mondo della società e liberi di esprimere il proprio stile e la personalità. Infatti spesso per problematiche come inestetismi della pelle o formazioni di tessuto adiposo in alcune zone si creano dei disagi fisici e psicologici. Un esempio è la formazione delle maniglie dell’amore. Ma cosa identifica questo termine? Quali sono gli esercizi per combatterle? Di seguito analizzeremo alcuni aspetti che possono essere molto utili al fine di rimanere sempre in forma.
Cosa sono le maniglie dell’amore
Le maniglie dell’amore sono un accumulo di tessuto adiposo che si forma sui fianchi e in particolare nella zona subito al di sopra dell’anca. L’effetto è quello di una lassità muscolare con un incremento del giro vita. Vengono definite in questo modo perché sono un punto del corpo spesso afferrato durante l’atto sessuale come se fosse una maniglia, vantaggioso per amplificare il piacere della coppia.
Una zona del corpo che ha suscitato sempre grandi contrasti, dato che per alcuni è considerata molto sexy nella donna, mentre per molti viene definita antiestetica. Valutare se si posseggono le maniglie dell’amore è facile, dato che basta afferrare la zona della pelle all’altezza dei fianchi. Se non si riesce a trattenere l’epidermide con le dita allora non vi è grasso, ma se invece la situazione è inversa, si avranno le maniglie dell’amore e si potrà intervenire con esercizi specifici.
Le cause delle maniglie dell’amore
Ma perché si formano le maniglie dell’amore? La zona interessata prevede la presenza di due fasce muscolari. Nella parte frontale vi sono i muscoli addominali obliqui, mentre nella parte posteriore la fascia dei lombari. Dal punto di vista biomeccanico questi muscoli, definiti posturali, sono molto potenti e quindi quando si forma del tessuto adiposo è difficile riuscire ad eliminarlo.
Inoltre a questo contribuisce anche la conformazione fisica di un soggetto: in particolare le donne tendono ad accumulare lipidi in zone come i fianchi e i glutei, creando delle sacche esteticamente poco belle a vedersi. Infine tra le cause principali vi è ovviamente la formazione del tessuto adiposo dovuto a un’alimentazione non equilibrata e a una vita sedentaria.
Esercizi per combattere le maniglie dell’amore
Combattere le maniglie dell’amore è una cosa possibile grazie ad esercizi specifici che permettono di eliminarle e rallentare il loro riformarsi. In primo luogo sarà importante togliere dall’alimentazione eventuali cibi spazzatura, che determinano un eccesso di zuccheri e quindi la formazione dei lipidi. Inoltre può essere molto utile combinare attività motorie che producono quindi movimento cardio con esercizi specifici.
Infatti dimagrire è necessario per eliminare il tessuto adiposo in eccesso. Per questo si può effettuare una corsa all’aria aperta, oppure sul tapis roulant, oppure partecipare a lezioni di aerobica, di corpo libero o allenamenti intervallati come nelle arti marziali.Ma non è sufficiente togliere solo il peso in eccesso, sarà necessario anche tonificare la muscolatura di riferimento.
Tra gli esercizi più efficaci vi sono l’esecuzione degli addominali obliqui che potranno essere effettuati stendendosi a terra su un tappetino oppure eseguiti su una macchina specifica se si ha a disposizione un abbonamento in palestra. Altro esercizio che produce un effetto straordinario sulle maniglie dell’amore sono le torsioni laterali. Potranno essere eseguite mettendo le mani dietro la testa, con le gambe divaricate e ruotando leggermente il busto a destra e a sinistra, oppure utilizzando un’asta. Le varianti sono diverse: infatti il bastone potrà essere posizionato dietro le spalle, oppure all’altezza dei fianchi a seconda di quelle che sono le capacità articolari.