Tutti conosciamo ed apprezziamo il miele. È amato da grandi e bambini. Tutti, almeno una volta nella vita, lo hanno utilizzato come dolcificante in tisane, latte caldo. Molto spesso, dunque, lo si utilizza come sostituto dello zucchero, ma sappiamo realmente quali sono le sue proprietà e i suoi benefici? Scopriamolo insieme.
Miele: che cos’è
Il miele è un prodotto naturale che si collega comunemente all’operato delle api. Sì, ma in che modo? Queste, si sa, vanno di fiore in fiore per cercare di prendere il loro nettare. Una volta sottratto, viene raccolto e poi trasformato. Il miele non proviene solo dall’azione effettuata dalle api, ma anche dalla melata, cioè dalla secrezione di alcuni insetti, i quali si nutrono della linfa delle piante. Oggi giorno esiste una varietà infinita di tipi di miele, le cui differenze variano in base al nettare dei diversi fiori. Esistono, infatti, tantissime associazioni legate al mestiere dell’apicoltore. Esso non fa altro che allevare le api, procurandole adatte cure e un giusto ricovero in modo da assicurarsi la loro crescita ed il loro sviluppo. In cambio egli fa suo il loro prodotto. Il miele è costituito da carboidrati, proteine, vitamine, acidi organici, minerali e amminoacidi. Dunque, presenta un’infinità di benefici. Si può utilizzare come antinfiammatorio, antiossidante: ha proprietà antitumorali e antimicrobiche. Si pensi, infatti, che ci sono molte attestazioni che lo vedono utilizzato da sempre come farmaco: iscrizioni sumeriche, papiri egizi, scritti di Aristotele e persino nella Bibbia è menzionato il suo uso. La sua unica bontà è dipesa dal lavoro delle api e dall’intervento dell’uomo, il quale lavora per metterlo a disposizione di tutti.
Le api, una volta appropriatesi delle secrezioni dei fiori, lo custodiscono nelle loro cellette. Da qui, viene estratto e centrifugato. Successivamente, viene lasciato purificare in contenitori e poi sistemato in appositi vasetti. Queste sono essenziali operazioni che gli apicoltori eseguono per mantenere pure le sue caratteristiche e proprietà, senza alterarle.
Quali sono i benefici
Le operazioni suddette sono, chiaramente, a livello naturale. Dunque, per godere di tutti i suoi benefici bisogna prendere in considerazione il miele allo stato grezzo e non lavorato nelle industrie, le quali senz’altro riducono la qualità e l’efficacia. Il miele viene usato come antiossidante, cioè con la funzione di eliminare i radicali liberi prima di creare malattie. In più, si dice rallenti la fase dell’invecchiamento, la più temuta da tutti. Più il miele è scuro più è ricco di antiossidanti. Si è detto, anche, che il miele ha proprietà antimicrobiche. Che significa? Il miele è ricco di perossido di idrogeno, il quale va a contrastare e combattere i batteri e il loro proliferarsi. Inibisce tantissimi tipi di batteri, tra i quali quelli anaerobici e aerobici. È produttore di effetti antinfiammatori e immunomodulatori e, dunque, il miele facilità la guarigione di tessuti deteriorati. A tal proposito, è proprio la sua applicazione sulle ferite che rigenera i tessuti e fa sì che si evitino le infezioni. In modo particolare, un tipo di zucchero di cui il miele è composto genera effetti positivi sulle difese immunitarie. Molte volte, si utilizza il miele per contrastare la tosse, per calmarla, in quanto agisce in modo benefico anche sulle vie respiratorie. Ha un’azione diuretica, a vantaggio del buon funzionamento dei reni e produce un’azione stimolante e regolatrice all’apparato digerente. È molto consigliato anche agli atleti o a chi pratica molto sport. Perchè? Fornisce effetti positivi ai muscoli, poichè aumenta la resistenza e la potenza fisica. Essendo una grande fonte di carboidrati, è utile agli atleti prima, durante e anche dopo aver praticato sport. Questo anche perchè il miele ha la caratteristica favorevole di un veloce assorbimento, il quale permette agli zuccheri di fornire subito energia.