La milza ingrossata, conosciuta anche come splenomegalia, è un sintomo che spesso nasconde spesso dei problemi più gravi e proprio per questo motivo è essenziale informare immediatamente il medico in modo da agire in maniera tempestiva. Chi ha la milza ingrossata deve fare grande attenzione a cosa mangiare, infatti solo in questo modo è possibile migliorare il proprio stato di salute.
Cosa mangiare se si ha la milza ingrossata
L’alimentazione e lo stile di vita sono essenziali per restare in salute a lungo. In particolare, è fondamentale capire cosa mangiare se si soffre di milza ingrossata in modo da non peggiorare la situazione. La dieta deve essere povera di grassi, inoltre se si soffre di questo disturbo è necessario cercare di potenziare il sistema immunitario che non riesce altrimenti a svolgere a pieno tutte le sue essenziali funzioni.
Suggeriamo di consumare lo yogurt in grandi quantità, soprattutto la mattina o come spuntino. Per aumentare l’efficacia benefica di questo alimento è bene assumere anche probiotici al mattino. Mangiate anche la verdura: questa deve accompagnare abbondantemente ogni piatto. Risulta necessario anche mangiare almeno tre porzioni di frutta al giorno. Il pesce è ottimo se cotto al vapore, ma non si deve consumarlo ogni giorno.
I cereali, il riso e i legumi sono davvero benefici per chi ha la milza ingrossata. Vanno assolutamente evitati gli alimenti ricchi di grassi. Non si devono consumare cibi fritti, ma nemmeno carni troppo grasse oppure formaggi eccessivamente ricchi di grassi. Sono banditi in maniera categorica anche gli insaccati, inoltre non devono essere mangiati troppi cibi dolci.
Risulta essenziale idratarsi in maniera corretta tutti i giorni. Si devono bere almeno due litri di acqua ogni giorno. Nel caso si desideri cambiare sapore è possibile consumare tè e tisane. Sono da eliminare anche le bevande alcoliche e vanno moderate di molto le bevande ricche di zuccheri.