Uno studio condotto dalla Division of Clinical Neuroscience dell’Università ospedaliera di Oslo ha evidenziato una correlazione tra obesità e mal di testa. Un peso corporeo eccessivo, soprattutto quando il grasso si deposita nella zona dell’addome, causa un aumento di rischio di soffrire di dolori alla testa. Vediamo nei dettagli cosa è emerso da questo interessante studio.
Correlazione tra obesità e mal di testa
La correlazione tra obesità e mal di testa è piuttosto strana, ma in effetti uno studio ha dimostrato che è vera. Questa ricerca è stata fatta pressa l’Università ospedaliera di Oslo e ha coinvolto 33.176 adulti. Di questi, il 12,9% soffriva di emicrania, il 13,4% soffriva di cefalea tensiva e la restante percentuale non aveva problemi di mal di testa.
Da questo studio è emerso che i soggetti in sovrappeso hanno più possibilità di soffrire di mal di testa. Per la precisione, l’obesità è associata a un rischio maggiore del 45% di soffrire di emicrania con e senza aura. La percentuale di rischio aumenta con l’aumentare del peso corporeo. Il sovrappeso infatti è risultato legato a un rischio che va dal 15 % al 25% in più di possibilità di soffrire di emicrania.
Nello specifico, ad essere associato al dolore alla testa è la presenza di grasso addominale. Questo causa un aumento del rischio del 29%, ma la percentuale aumenta fino all’89% in più nel caso in cui i soggetti con questo tipo di deposito di adipe siano sotto i 50 anni.
A contrario dell’emicrania, la cefalea tensiva non è risultata essere in alcun modo legata al sovrappeso e ai depositi di grasso. Ancora non sono comunque noti i motivi che legano il peso in eccesso con il mal di testa, è probabile però che la colpa sia dei processi infiammatori e dall’infiammazione cronica che si associano al peso eccessivo. Il grasso addominale poi rilascia delle sostanze pro-infiammatorie che probabilmente vanno ad influenzare il sistema nervoso.