Argomenti trattati
L’ovaio micropolicistico è caratterizzato dall’ingrossamento delle ovaie, nonché per la presenza di cisti ovariche multiple. Le donne che soffrono di questa patologia presentano sintomi tipici, come acne, irsutismo, irregolarità mestruali e alopecia.
Ovaio micropolicistico: le conseguenze sulla salute
Le donne che soffrono di ovaio micropolicistico presentano dei sintomi peculiari che consentono di riconoscere la patologia senza alcuna difficoltà.
In queste pazienti, infatti, si rileva una aumentata secrezione di androgeni da parte dell’ovaio e del surrene, che comporta diversi sintomi. Inoltre, l’ovaio micropolicistico provoca una aumentata resistenza all’insulina in un’elevata percentuale di casi.
Irregolarità mestruale
La sindrome dell’ovaio policistico può provocare irregolarità mestruali, provocando cicli mestruali molto lunghi, anche oltre i 35 giorni, oppure molto brevi, meno di 21 giorni. In alcuni casi, il flusso potrebbe essere molto abbondante, mentre in altri scarso. Infine, può verificarsi amenorrea, ossia la totale assenza di mestruazioni per più di 3 mesi. Per regolarizzare il ciclo mestruale assumendo una pillola anticoncezionale contenente estrogeni e progesterone.
Infertilità e anovularietà
L’ovaio micropolicistico, oltre a causare irregolarità mestruale, può provocare infertilità nel 40% dei casi. Avere un ciclo mestruale, infatti, non significa necessariamente che sia avvenuta l’ovulazione.
Ciò, però, non significa che una donna con una diagnosi con ovaio policistico sia sterile. Infatti, per le pazienti che cercano una gravidanza, è possibile ricorrere all’induzione dell’ovulazione se la anovularietà è sistematica e unica causa di sterilità.
L’ovaio micropolicistico può comportare anche uno o più aborti, oppure una maggiore difficoltà a rimanere incinte. Per questo, è importante rivolgersi al proprio ginecologo per scoprire se si soffre di questa patologia e per intervenire quanto prima.
Sovrappeso
L’ovaio micropolicistico è un disturbo che interessa maggiormente le donne obese o in sovrappeso. Ciò è dovuto all’alterazione del metabolismo che si verifica in conseguenza della patologia. Per questo, alle pazienti che presentano questo sintomo, è consigliato seguire un regime alimentare ipocalorico controllato.
Acne, irsutismo e alopecia
Un altro sintomo comune è l’acne, dovuto a un’iperproduzione di sebo, in seguito a una stimolazione oltre la norma di ormoni androgeni. Per trattare questo problema, si consiglia di rivolgersi ad un bravo dermatologo. All’acne si aggiunge l’irsutismo, ovvero peluria eccessiva sul viso, sulla schiena e sull’addome. Questo sintomo interessa circa il 70% delle donne con ovaio policistico. Per trattare questo disturbo, sono consigliati tutti i trattamenti che consentono di rimuovere i follicoli piliferi.
Tipico dell’ovaio micropolicistico è l’alopecia, una forma di diradamento pilifero con perdita di capelli, dovuto all’eccessiva produzione di testosterone. Infine, alcune donne presentano macchie cutanee o pelle più scura, prevalentemente nelle pieghe del collo e delle braccia.