La bardana è una pianta officinale spontanea che offre delle proprietà benefiche davvero interessanti. I modi per sfruttarla sono numerosi, ma è bene conoscere quelle che sono le sue controindicazioni per evitare problemi.
Proprietà della bardana
La bardana è una pianta molto apprezzata per via delle proprietà benefiche che riesce ad offrire. Le proprietà depurative della bardana la rendono molto apprezzata da chi sta cercando di eliminare le tossine.
La pianta è anche utilizzata per via delle proprietà antisettiche e delle proprietà diuretiche e blandamente lassative che garantisce. In caso di febbre, è possibile utilizzare la bardana per via delle sue proprietà diaforiche.
Le proprietà della bardana derivano dal fitocomplesso presente nella radice che include inulina, olio essenziale, mucillagini e acidi fenolici. Le preparazioni con radice di bardana sono anche utili per ridurre il colesterolo e la glicemia in modo naturale.
Anche le foglie sono comunque molto utili, infatti esse sono utili da applicare esternamente in caso di prurito della pelle associato a dermatiti.
Come usare la bardana
Il principale modo per utilizzare questa pianta è realizzare una tisana di bardana. Questa si può prepararare semplicemente mettendo in acqua bollente della radice di bardana e lasciarla riposare. Questa bevanda deve essere assunta due volte al giorno per ottenere il massimo dei benefici.
In alternativa, molto utile è anche la tintura madre di bardana che si somministra diluendone circa 40 gocce in poca acqua.
Infine, apprezzato è anche l’estratto secco di bardana. Questo si assume in genere in compresse o capsule, ma esiste anche in versione liquida.
Controindicazioni della bardana
La bardana è in genere un rimedio sicuro e non presenta effetti collaterali troppo importanti. In caso di sensibilità o allergia alla pianta è comunque necessario evitarne l’impiego per non avere controindicazioni.
Chi segue terapie ipoglicemizzanti dovrebbe parlare col proprio medico prima di assumere bardana in quanto la pianta potrebbe interferire su questi medicinali.