La passiflora è una pianta molto apprezzata per via delle numerose proprietà benefiche. I motivi per utilizzarla sono molti, infatti è un rimedio fitoterapico apprezzato da molte persone in quanto è in grado di migliorare la salute di chi soffre di disturbi legati alla sfera nervosa. Scopriamo quali sono tutte le proprietà della pianta e vediamo anche quali sono le controindicazioni a cui fare attenzione.
Proprietà della passiflora
La passiflora è una pianta che possiede delle proprietà molto importanti per la salute dell’organismo. In particolare si tratta di un rimedio naturale in grado di regalare un’azione calmante al cervello. La passiflora infatti apporta benefici per via della sua azione sedativa e ansiolitica che la rendono un rimedio ottimo in caso di insonnia. Anche chi soffre di stress, di ansia e di angoscia può trarre beneficio dall’impiego di questa pianta in quanto essa migliora di molto lo stato mentale.
Chi ha problemi legati alle mestruazioni oppure chi soffre di tachicardia può utilizzare la passiflora per stare meglio. Si tratta anche di un rimedio preventivo contro gli attacchi di cuore e contro le vampate di calore. Gi alcaloidi armanici contenuti nella piante gli regalano anche un’azione antispasmodica molto importante. Risulta infatti in grado di ridurre i dolori che spesso ci sono in caso di ciclo mestruale. Inoltre riesce anche a rendere meno intensa la tosse e i crampi legati alla sindrome dell’intestino irritabile.
Le controindicazioni
Le controindicazioni della passiflora non sono molte, ma è comunque bene conoscerle prima di iniziare ad utilizzarla. Questa pianta ha un potenziale effetto ossitocinico a causa della presenza di armaline e di conseguenza può causare contrazioni uterine. Proprio per questo motivo è assolutamente sconsigliato alle donne in gravidanza.
Chi consuma farmaci ansiolitici dovrebbe evitare il consumo di passiflora in quanto questa va ad interferire sugli effetti dei medicinali.